In molti ritengono che la nuova console Nintendo Wii è l’equivalente nel mondo dei videogiochi di quello che può essere un Mac nel mondo dell’informatica. Ed i motivi sono tanti, dal blasonato colore bianco della Wii e del DS (anche se ora Apple sta rivedendo lo storico colore con un più professionale grigio chiaro) alle idee innovative che stanno alla base delle tue aziende fino ad arrivare alla spregiudicatezza e al coraggio nel proporle in un mondo laddove nessuno si sognerebbe di stravolgere i successi del passato.
Per cui chi avrebbe mai pensato che un controller sensibile al movimento (Wii Remote Controller, Wiimote), che di per sé costituisce il maggiore distacco dagli ultimi venti anni di design di console, avrebbe avuto successo rispetto ai più tradizionali giochi con il joepad? O che una sorta di bianca pedana wireless con sensori di pressione (Balance Board) avrebbe fatto impazzire gli amanti del fitness?
Ugualmente, la Apple è leader nel settore dell’informatica laddove c’è da innovare, in un mondo tecnologico che da troppo tempo, contraddicendo forse se stesso, è stagnante dal punto di vista delle innovazioni software (Windows è rimasto presso a poco sempre lo stesso) e hardware (i computer, se non si considera l’aumento delle prestazioni dettato dalla inesorabile legge di Moore, sono rimasti sempre gli stessi casermoni con le stesse periferiche da anni).
A completare questa feeling che contraddistingue queste due aziende, è nato l’iPhone, che sembra quasi unire le filosofie di Apple e Nintendo, in un probabile e futuribile console portatile con sensori di movimento e grafica 3D!
Ed è da queste considerazioni che mi piace pensare che questa ipotetica alleanza per ciò che è bello e funzionale, per ciò che è rivoluzionario per la sua semplicità e immediatezza, possa far nascere qualcosa di nuovo.
DarwiinRemote
Pensate, per esempio, se poteste usare il controller remoto del Wii con il vostro Macbook. Ebbene, con DarwiinRemote tutto ciò è possibile perché, questo software open source, permette di integrare il controller della console con il sistema operativo OS X. Sebbene sia ancora in fase embrionale (originariamente inventato da un programmatore giapponese di nome Hiroaki nel Dicembre 2006, è giunto da poco alla versione 0.6), io l’ho provato con il mio Macbook Pro che l’ha subito riconosciuto e ha tracciato a video le coordinate che di volta in volta facevo assumere al controller wireless. In questo modo sono riuscito ad avviare le mie applicazioni preferite oppure ho potuto trasformare il Wiimote in un vero e proprio mouse senza fili ma che non si spostava solo su 2 dimensioni ma in 3 dimensioni!
Una volta acceso il telecomando, attivato il bluetooth sul portatile e aperto il programma DarwiinRemote, l’applicazione vi mi ha chiesto di premere il pulsante 1 e 2 sul telecomando, e nel pannello principale si potevano vedere in un grafico xy tre righe (una verde, una blu e una rossa) che, indicando l’inclinazione del Wiimote, hanno iniziando a scorrere verso sinistra.
DarwiinRemote può essere usato in due modi diversi:
- Mouse Mode On (Motion): permette di spostare il puntatore del mouse in base a come si inclina il telecomando. Attenzione, in questo caso non potrete semplicemente puntare sullo schermo ma dovrete ruotare a sinistra per far scorrere il puntatore in quella direzione.
- Mouse Mode On (IR): in questo caso potrete semplicemente puntare sullo schermo per muovere il puntatore del mouse ma avrete bisogno di un oggetto che simuli la barra sensore da posizionare in prossimità del video
In pratica, il controller remoto della Wii può funzionare con e senza la barra sensore. Ovviamente per avere una più realistica simulazione di un mouse è necessario attivare la modalità Mouse Mode On (IR) che richiede la presenza della barra sensore o di qualcosa che in grado di imitarla, come una candela, insomma qualsiasi cosa che emetta radiazioni infrarossi. Il principio su cui si basa il funzionamento della barra sensore non mi era chiaro finché non ho letto questo articolo:
Chi possiede un Wii forse si chiederà se sia necessario collegare anche la barra sensore, la risposta è no. La barra sensore serve soltanto per la funzione di puntamento del Wiimote e inoltre è facilmente sostituibile da qualsiasi oggetto che emetta un certo tipo di infrarossi (come la fiamma di una candela).
E allora perché la barra sensore è collegata alla console Wii con un cavetto?
Quel cavo in realtà permette alla console di fornire elettricità alla barra sensore, tutto qua, infatti, la barra sensore non rileva la posizione del Wiimote. Essa si limita a irradiare un fascio di infrarossi, sarà poi il Wiimote a comprendere la direzione e il verso in cui sta puntando grazie a questa sorgente di infrarossi.
E’ un po’ come quando una nave (il Wiimote) vede in lontananza il faro (la barra sensore) e di conseguenza riesce a capire dove si sta dirigendo. Non è certo il faro a rilevare la posizione della nave.
Anche se il puntamento del mouse ancora non è molto preciso, DarwiinRemote potrebbe costituire una soluzione originale per effettuare delle presentazioni, oppure per risparmiare 19€ sull’acquisto del telecomando Apple Remote (visto che ora non è più incluso nei nuovi portatili in commercio).
Sofa Control
Se però non disponete di un controller Wii ma avete il piccolo telecomando di casa Apple, allora potete installarvi un simpatico software per Mac, Sofa Control (al prezzo di 15$) che vi permetterà di aprire programmi e muovere il cursore del mouse. L’uso del software è abbastanza semplice: tenendo premuto il tasto “play” del remote control potete entrare nella modalità mouse; se invece premete il tasto “menu” si aprirà la lista delle applicazioni che potete aprire.
Wii Transfer
A completare questa carrellata di integrazioni Wii-Mac, non posso che citare anche Wii Transfer 2.5.2 (al prezzo di 19$), che permette di sfruttare in maniera più efficiente tutte le funzionalità dell’originale console Nintendo. Una volta istallato, il programma sarà in grado di convertire filmati (la conversione della traccia audio non è supportata per formati MPEG-1 e MPEG-2 multiplexati), musica (accetta solo mp3) e foto nel formato compatibile con il Wii e trasferirli direttamente sulla SD card che verrà letta direttamente da Wii Photo Channel per visionare i filmati caricati.
Con l’ultima versione del programma è anche abilitata la possibilità di eseguire in streaming via Wi-Fi, dal Mac al Wii, file mp3, video e foto attraverso l’Internet Channel della console.
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