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Oggi ho letto un articolo su PGDay 2007, la prima giornata nazionale dedicata a PostgreSQL, che si terrà a Prato il 7 luglio 2007. Evento interessante, se non fosse che leggendo PGDay, però, mi è subito venuto in mente un’altra cosa: il Pi Greco Day, un evento che si svolge ogni anno il 14 Marzo di solito all’una, 59 minuti e 26 secondi (data di pubblicazione di questo post a meno dei secondi…purtroppo WordPress non li gestisce), oppure per i ritardatari alle 15, 9 minuti e 26 secondi.
Infatti, secondo la datazione adottata nel mondo anglosassone, il 14 Marzo si scrive 3-14 e il numero così composto dalla data e dall’ora e dai minuti diventa: 3,1415926, ovvero l’approssimazione alla settima cifra decimale del famigerato pi greco (π).
Ma il grande giorno del PI greco è occorso molto tempo fa: il 3/14/1592 6:53.58 che corrisponde alle prime dodice cifre di questo numero trascendente (3.14159265358).
Per gli appassionati, esiste il sito PiDay.org che celebra ufficialmente a livello internazionale la giornata.
Per gli amanti delle curiosità matematiche, dovete sapere che pur essendo una costante matematica, ovvero non determinata da nessuna particolarità fisica, il pi greco entra però in gioco un numero incalcolabile di volte nella nostra comprensione della natura. Ecco qualche curiosità:
- Albert Einstein è nato lo stesso giorno del PI GRECO, ovvero il 14 Marzo 1879.
- In Matrix Reloaded (2003) dura 314 secondi la finestra temporale concessa a Neo per raggiungere il codice sorgente della Matrice.
- Lo scienziato americano Carl Sagan, nel suo bestseller Contact (1985, trasposto in film da Robert Zemeckis nel 1996), arriva a ipotizzare che il Creatore dell’universo abbia nascosto la sua firma metafisica nell’espansione in base-11 del pi greco.
- La solista inglese Kate Bush gli ha addirittura dedicato una canzone, inclusa nell’album del 2005 Aerial, in cui canta il numero fino alla sua 137sima cifra decimale, con un buco misterioso tra la 79sima e la 100esima.
- Ma il culto di questo numero magico e fantascientifico si fa apocrifo nell’era dell’informatizzazione, finendo addirittura ad ambire per paradosso a una tradizione classica di tutto rispetto, grazie soprattutto al poeta e scrittore Edgar Allan Poe “plagiato” dal matematico Mike Keith (ideatore dei “numeri primordiali”) in uno dei suoi più prodigiosi esperimenti di “constrained writing” (ovvero “scrittura vincolata”, una tecnica che impone all’autore di seguire determinate leggi e restrizioni, di natura per esempio matematica). Near a Raven è infatti una riscrittura del celebre poema The Raven (Il corvo, 1845) in cui la lunghezza di ogni parola fornisce il valore dell’ennesima cifra del pi greco, fino alla 740esima cifra decimale.
Gli amanti della lingua italiana dovranno più modestamente accontentarsi delle prime 14 cifre, codificate nel verso/stringa: “Tre imperfettibile è degno archetipo di quella serie che svela, volgendo circolare, mirabil relazione”, che fornisce comunque un’approssimazione sufficiente per i non specialisti. Felice Giorno del Pi Greco a tutti!
auguri anche a te XD