Il primo tips per Mac che vorrei trattare riguarda un elemento base di ogni portatile: come configurare una connessione ADSL Alice Wifi. Come noto, le ADSL Alice se usate con modem Telecom Italia, hanno la caratteristica di avere una connessione con protocollo di tipo PPPoE, ovvero, una volta connessi alla rete Ethernet o Wi-Fi (in quest’ultimo caso occorre inserire anche una chiave WPA2 per l’autenticazione) è necessario accedere alla rete ADSL attraverso l’autenticazione PPPoE, ovvero la classica schermata utente/password che si usava anche per le vecchie comunicazione via modem.
Ho deciso di scrivere questa breve guida perché, nonostante il sito di Assistenza Tecnica di Alice, preveda una utile guida passo-passo per la Configurazione PPPoE di tipo Wi-Fi, questa risale a Tiger e non sembra essere stata aggiornata per Leopard. Non che vi siano stravolgimenti nelle configurazioni, cambiano solo la posizione dei menu, ma forse ai nuovi mac user potrà risultare utile una guida riferita a Leopard.
Ho deciso quindi di descrivervi come ho configurato io la mia connessione PPPoE senza per questo voler affermare che è la soluzione migliore (data la mia ancora piccola esperienza nel mondo MAC) ma sicuramente darvi quella più funzionale. Se poi qualcuno, magari più esperto di me, ha da fare delle precisazioni o darmi altri suggerimenti, siete i benvenuti.
Tips Mac: Come configurare una connessione PPPoE ADSL Alice Wifi su Mac OS X Leopard
Craccare il WEP in 60 secondi, perché i router Wi-Fi usano ancora il WEP nonostante sia insicuro e consigli su come proteggersi dal Wardriving che non sempre può essere considerato reato
La connessione wireless per uso domestico è ormai molto diffusa e sono già decine di migliaia gli italiani che hanno in casa una rete wi-fi per accedere ad internet. Ma, anche se il nuovo protocollo è molto diffuso, risulta meno diffusa la conoscenza sulla sicurezza del wireless. Infatti, spesso, chi compra un Access Point, si aspetta che il prodotto funzioni al primo avvio con le impostazioni di default: ma per farlo, il produttore deve settare l’accesso wi-fi con livello di sicurezza medio-basso (criptografia WEP o senza protezione) poiché sa che, basta avere un Windows XP SP1 o un Windows Mobile 4 per i dispositivi palmari, per non far funzionare la criptografia più evoluta e sicura di tipo WPA o WPA2. Ecco il perché della presenza di settaggi sul router wireless che possono compromettere la propria sicurezza e la propria privacy.
Si calcola che in Italia quasi due terzi delle connessioni wi-fi casalinghe siano accessibili senza dover forzare alcuna protezione.
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