Introduzione
Conosco UltraEdit dalla release 15 e già dieci anni fa su Windows era un must, l’editor per eccellenza per programmare, soprattutto quando dovevo editare in remoto via ftp. Ma ancora oggi, giunto alla release 25, il software risulta essere fresco, aggiornato e al passo con i tempi, oltre ad essere anche multipiattaforma perchè disponibile, con la stessa licenza, anche per i sistemi operativi Mac OS e Linux, risultando, di fatto, una delle scelte migliori anche rispetto a software commerciali o gratuiti.
Creato nel 1994 dal fondatore della IDM Computer Solutions, Ian D. Mead, negli anni ha vinto numerosi premi e riconoscimenti di riviste specialistiche.
Caratteristiche
UltraEdit è un editor basato sun una architettura nativa a 64 bit e, tra le sue caratteristiche, quello che ho sempre preferito e non ho mai ritrovato in nessun altro software commerciale o gratuito (come Notepad++, Visual Studio Code, Atom e Sublime Text) è la sua perfetta integrazione e accesso a sistemi remoti tramite i protocolli SSH, Telnet, FTP e SFTP, oltre ad una buona suite per la creazione e gestione di macro per automatizzare il lavoro. Infine con la stessa licenza di Ultraedit è inclusa in bundle anche la licenza per UltraCompare Professional, un programma (anch’esso multipiattaforma per Windows, Mac e Linux) che permette di analizzare e comparare le differenze file di testo alla volta (anche grandi file che altri programma si rifiutano di elaborare), intere directory ma anche pacchetti Zip, Rar e Jar oltre che a file Word, Excel, CSV e PDF, il tutto perfettamente integrato nella suite di UltraEdit.
Ultraedit permette, al primo avvio (ma anche in seguito) di scegliere tra diversi temi, tra cui una tipologia scura di default (Slate o Charcoal) e una tipologia chiara (Classic e Sterling), e di settore il proprio layout preferito (Balanced, Lean, Clean, Multi-window). Altri temi personalizzati sono disponibili su questa pagina
Su schermi grandi è certamente possibile adottare il complesso layout Multi-window che, oltre al consono editor di testo, permette di visualizzare diverse finestre nella stessa schermata, come la vista dei File, la minimappa del proprio file (funzione utilissima per i programmatori per spostarsi in file di grandi dimensioni, e ultimamente ripresa anche da altri editor come SublimeText e Atom) e una console in SSH/Telnet sempre in vista magari per testare subito il proprio script in Python.
Tra le tante caratteristiche avanzate troviamo:
- la Multi-Selezione, che permette di selezionare parti multiple di testo ed agire su di esse modificandole simultaneamente, velocizzando di fatto l’editing
- la Selezione per Colonne (non disponibile nel caso si abiliti il Ritorno a Capo), molto utile quando si devono modificare intere sezioni di codice simile poste su righe diverse ma presente nello stesso numero di colonne. Anche qui la possibilità di compiere questa operazione una sola volta velocizza di molto il flusso di lavoro.
- Gestione di file di grandi dimensioni (anche oltre i canonici 4GB), funzione molto comoda per modificare grandi database o file di log, senza alcun problema di performance e senza temere il crash dell’applicativo per mancanza di risorse di memoria.
- supporto avanzato del Syntax Highlighting per i più comuni linguaggi di programmazione con la possibilità di customizzarli o crearne di nuovi attraverso gli ‘wordfile’ (disponibili anche qui)
- supporto all’Auto-Closing dei tag XML e HTML
- Smart Templates per l’auto completamento del codice per tutti i principali linguaggi di programmazione. Un database più completo è possibile scaricarlo qui.
- Editing e Validazione di file Xml attraverso la possibilità di visualizzare una vista ad albero dei tag
- Ordinamento dei dati contenuti nei file, molto comodo se si caricano file CSV/TSV con la possibilità di scegliere la colonna da ordinare e il tipo (testuale o numerico)
- Creazione e gestione di Macro per automatizzare il lavoro attraverso il linguaggio di scripting Javascript 1.7. Le macro è possibile registrarle (un po’ come fa Excel) o programmarle in base alle proprie esigenze.
In ogni caso qui è possibile trovare un breve tutorial e degli esempi di applicazione delle macro, tra cui un ottimo script che permette di inserire un header di template di intestazione per gli script
- dizionari in diverse lingue per il controllo ortografico del testo inserito
Conclusioni
Tra tutte le funzioni di Ultraedit che personalmente preferisco mi piace citarne una: la modifica remota dei file via FTP/SFTP, forse forti dello sviluppo decennale di un altro loro client UltraFTP. In tutti gli editor di testo per Windows sopracitati non è mai disponibile di default e, anche se presente attraverso dei plugin, non è mai di facile implementazione e raggiungibile con un solo click. E’ vero che con l’abitudine tutto può sembrare semplice, ma avere sempre a disposizione un tasto per aprire la connessione FTP/SFTP verso il proprio server di sviluppo non è cosa da poco.
La versione da me analizzata è quella per Windows, ma devo dire che la versione per Mac anche se presente da meno anni risulta comunque completa quanto quella della sua controparte per PC.
Dove trovarla
UltraEdit per Windows/Mac OS/Linux (comprensivo anche di UltraCompare Professional e di 3 licenze da usare in qualsiasi combinazione di piattaforme) è disponibile per l’acquisto direttamente sul sito del produttore a questo link, al prezzo di 99.95$ (è comunque possibile scaricare una versione valida 30 giorni per testare tutte le funzionalità prima di decidere per l’acquisto).
Per i più esigenti e per i professionisti esiste anche un vantaggioso abbonamento annuale All Access di 79.95$ l’anno per avere tutta la suite offerta da IDM (risparmiando, almeno per il primo anno, l’85% sull’acquisto delle singole licenze ) con software come, oltre al già noto Ultraedit e UltraComprare, anche UEStudio, UltraFTP e Suites.
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