In occasione dell’Intel Developer Forum Fall 2007, l’USB Implementers Forum, l’organizzazione che si occupa della definizione dei vari standard legati alle perferiche USB (tra cui spiccano nomi eccellenti del calibro di Intel, Apple, HP, NEC e Microsoft), ha fornito alcune informazione sul futuro standard USB 3.0, che dovrebbe tenere testa alle nuove tecnologie come eSATA, grazie all’adozione del nuovo protocollo “SuperSpeed”.
USB 3.0: sarà possibile trasferire un film in alta definizione da 27 Gigabyte in appena 70 secondi!
Wwigo: il programma che trasforma un cellulare in Webcam Wireless e trasmette al PC via Bluetooth
WWIgo, acronimo di “Webcam Wherever I go, è un’applicazione che installandosi sul vostro cellulare/palmare Symbian lo trasforma in una vera e propria webcam wireless. Il funzionamento è semplice perché il cellulare trasmette i dati e comunica con il PC mediante il protocollo Bluetooth 2.0, del tipo Microsoft Bluetooth Stack, Widcomm Bluetooth Stack o Toshiba Bluetooth Stack.
Dopo aver usato il cellulare come mouse senza fili, è l’idea più geniale che ho trovato! Come si può intuire, questo semplice metodo, fa dire addio alle classiche prolunghe USB 2.0 che sinora, chi aveva necessità di mostrare in webcam qualcosa che era distante dal proprio PC, era costretto necessariamente ad usare.
Il software è compatibile con tutta la famiglia della terza serie del sistema operativo Symbian S60 e necessita sul sistema host solo dei relativi driver Bluetooth 2.0 per Windows. Al momento, però, funziona solo con determinati modelli esclusivamente della Nokia: 6600, 6630, 3230, 6260, 6270, 6620, 6680, 6681, 6670, 6681, 7610, N70, N73, N80, N95, E60i. Presto, però, sarà esteso a quasi tutti i cellulari sul mercato.
Potremo utilizzare, così, la fotocamera come webcam wireless e sfruttarla anche per diversi servizi come Skype, MSN, Yahoo Messenger e YouTube.
Al momento l’applicativo è ancora in una fase di sviluppo iniziale, per cui la versione rilasciata è una Beta, utile per verificarne le potenzialità di utilizzo e per identificarne i bug.
Per scaricare il software gratuitamente è necessario iscriversi al sito di Motvik.
[via downloadblog e tecnovideoblog]
Accessori per Mac mini Apple: switch KVM per monitor, tastiera e mouse. Hub Usb 2 e Firewire. Hard Disk Iomega
In attesa degli oramai imminenti rilasci di nuovi hardware nel mondo Apple, sto valutando l’acquisto tra un Mac mini e un Macbook.
Attualmente il Mac mini sta avendo la meglio per il semplice fatto che è estremamente piccolo e compatto (l’ho visto in azione all’Apple Store e devo dire che è molto performante e silenzioso, nonostante però monti una scheda grafica inferiore a quella di un Macbook) e che lo potrei collegare direttamente in HDMI con il mio televisore LCD a 32 pollici a mo’ di monitor.
Il ridotto ingombro del Mac mini incoraggia, di fatto, gli utenti Mac e PC ad aggiungerlo alla propria dotazione invece che acquistarlo per una sostituzione. Inoltre la decisione di Apple di fornirlo in versione BYOKVM (con un acronimo inventato da Steve Jobs che significa sceglietevi da soli Tastiera, Video e Mouse), porta l’utente, ed è forse questo l’aspetto più interessante, a collegarlo ad un classico monitor di un PC, ad una tastiera e ad un mouse, riciclando così i componenti informatici che oramai in moltissime case sono presenti!
Il bello, però, è che si può anche usare contemporaneamente un PC e un Mac mini in una innovativa soluzione ibrida e multipiattaforma. Vi starete certamente come: ebbene la risposta è usando un commutatore KVM!
KVM è una sigla nel cui acronimo troviamo le iniziali delle periferiche più importanti per l’I/O o meglio per l’interfacciamento con il proprio Mac o PC: Keyboard (tastiera), Video e Mouse.
In pratica il KVM è uno “switch”, un commutatore che permette di effettuare il passaggio da un computer all’altro mantenendo un limitato set di periferiche di interfaccia: con una sola tastiera, mouse e video potete controllare di volta in volta due Mac diversi, un Mac ed un PC o molti di questi insieme.
Trasformatore da 220V a Usb
Dopo le batterie AA ricaricabili attraverso la porta USB mancava all’appello solo il trasformatore 220V a USB (adatto per l’Italia)! Quante volte vi siete trovati con delle apparecchiature (come i ricevitori GPS o alcuni lettori mp3) che si ricaricavano solo attraverso la porta USB di un PC? Il problema sorge sopratutto se si è in viaggio e si è quindi costretti a portarsi dietro il protatile per ricaricare questi device. Ebbene, ora avete la soluzione!
Il prezzo è davvero irrisorio: solo 5,90 Euro e tutti i nostri device mobili ricaricabili via USB saranno serviti.
Esiste anche una versione universale: USB World Travel Adapter, un adattatore che dispone di tutte le prese presenti in oltre 150 paesi, compresa la porta USB. Il prezzo è di 24,99 dollari, un pò più caro del precedente ma è utile solo per chi è solito viaggiare molto in paesi stranieri.
USBCell: batterie USB
Moixa Energy ha iniziato a commercializzare un particolare tipo di batteria AA capace di ricaricarsi tramite la connessione Usb. USBCell può essere utilizzata al posto delle unità tradizionali, ma grazie a un plug integrato la sua ricarica avviene direttamente da Pc o notebook.
Il corpo batteria, infatti, è diviso un due sezioni: la zona di accumulo e quella amovibile che nasconde il connettore. Si tratta di un modello NiMH (Nickel Metal Hydride) da 1300 mAh con voltaggio di 1,2 V. In poco meno di 5 ore è in grado di ricaricarsi del 90%; con un caricabatterie tradizionale ha bisogno invece di 7 ore.
Il prezzo di commercializzazione per la confezione da due unità è di circa 19 euro, escluso il costo di spedizione. Dal prossimo gennaio, inoltre, saranno disponibili le prime versioni in formato AAA. Sempre nel 2007 è programmato il lancio di nuove linee per terminali mobili.
[via Apogeonline]
Tutto il mondo gira intorno ad Ubuntu
Non c’è dubbio che la distribuzione linux più popolare del momento (e non solo per semplice moda) sia Ubuntu. Giunto da pochi giorni alla versione 6.10 (detta Edgy Eft), ecco qualche interessante link su questa distribuzione:
– Come installare Ubuntu su un hard disk esterno USB: una guida italiana passo passo su come installare una distribuzione Linux (Ubuntu) su un hard disk USB 2.0 esterno ed essere in grado di avviarla su qualsiasi macchina. (via ossblog)
– Guida non ufficiale su Ubuntu 6.10 (Edgy Eft): una guida creata dagli stessi utenti in grado di essere più esauriente della stessa guida ufficiale. Il vantaggio che offre, oltre ad un thread di discussione fisso sul forum di Ubuntu e la possibilità per qualsiasi utente di contribuire grazie all’utilizzo di un wiki, è quello di spiegare nel dettaglio la risoluzione dei problemi più comuni affidandosi unicamente a comandi da impartire alla console [via ossblog]
– Ubuntu Clips permette, agli utenti alle prime armi, di capire come installare e gestire al meglio la distribuzione per mezzo di videoclip che tolgono qualsiasi dubbio rispetto ai tradizionali howto scritti.
Chi invece è già un’esperto della distro umana può contribuire caricando sul sito i propri contributi filmati avendo cura di rendere disponibili i video in ogg, avi e mov per consentire a tutti la possibilità di visualizzarli indipendentemente dal sistema operativo utilizzato. [via ossblog]
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