Devo ammettere che, essendo entrato da poco nel mondo Apple, mi risulta davvero difficile ricordare alcuni shortcuts, ovvero alcune scorciatoie da tastiera, che potrebbero risultare utili in molte occasioni. Una volta assodato che il tasto CANC non esiste (sostituito semplicemente dal tasto BACKSPACE per eliminare elementi o dalla combinazione di tasti MELA + BACKSPACE per spostare un file nel cestino) e che il copia, taglia incolla è pari alla combinazione di tasti MELA + C / MELA + X / MELA +V, e che il MELA + TAB svolge lo stesso ruolo del ALT +TAB del Windows, il resto è molto vago.
E’ per questo che ho voluto buttare giù una breve lista delle combinazioni da tastiera utili da ricordare.
- MELA + ALT + ESC: è l’equivalente del Ctrl+Alt+Canc di Windows su Mac.
- CTRL + ESPELLI: premendo questa combinazioni di tasti, Mac OS X mostra una finestra di dialogo con le scelte Riavvia/Stop/Annulla /Spegni (è possibile anche scegliere una qualsiasi azione di questa finestra di dialogo premendo rispettivamente R, S, C, o Invio).
- MELA + ALT + ESPELLI: mette immediatamente il Mac in stop.
- CTRL + MAIUSCOLO + ESPELLI mette in stop solo il display (o i display), senza chiedere conferma ,mentre il sistema operativo continua a lavorare senza interruzioni.
- MELA + ALT + 3: screenshot dell’intero schermo
- MELA + ALT + 4: il puntatore si trasforma in una crocetta che serve a delimitare un’area dello schermo da “catturare”
- MELA + ALT + 4 e poi premere SPACEBAR: il puntatore si trasforma in una macchinetta fotografica che permetterà di catturare la finestra selezionata.
- MELA + D: se digitato quando si deve aprire o salvare un file, vi porta nella directory della Scrivania
Queste sono solo alcuni shortcuts che ritengo utili; per una lista completa potete far riferimento alle Reference di Apple su Mac OS X keyboard shortcuts.
Spostare cartelle su Mac OS X senza fare danni
Tempo fa scrissi un post su come fosse pericoloso spostare una cartella su un percorso dove ne risiedeva un’altra con lo stesso nome, perché i dati di quest’ultima venivano irrimediabilmente persi (anche se il contenuto delle due directory era diverso), a differenza di Windows dove i dati vengono solo aggiunti e non cancellati! Nonostante il sistema avverti che esiste già un elemento con lo stesso nome e ci chiede se si intende sostituirlo con quello che si sta spostando, è facile intuire che molto nuovi mac users siano caduti nella trappola!
In realtà, però, ho scoperto che esiste un modo, non del tutto user friendly, per far comportare Mac OS X come Windows durante lo spostamento di una cartella: usare il comando da terminale ‘ditto‘. Lo scopo principale di questo comando è quello di creare un clone del sistema Mac OS X preservando tutti i diritti e risorse, ma se usato senza argomenti può funzionare davvero bene per i nostri scopi:
ditto nome_dir_origine nome_dir_destinazione
Purtroppo la procedura non è velocissima, ma in certi casi può risultare utile se si vuole fare un merge del contenuto di due cartelle uguali:
- Aprite il Terminale
- digitate “ditto” e lasciate uno spazio
- trascinate nel Terminale la cartella origine
- lasciate un altro spazio e trascinate anche la cartella destinazione
- premete invio e il comportamento sarà esattamente quello di Windows: la cartella destinazione conterrà tutti i file senza cancellarne nessuno!
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