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Dal 2004 il blog di Antonio Troise

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Mag 10 2013

Browseo: visualizzare le pagine web come un motore di ricerca

Posted by Antonio Troise
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Browseo è un tool online che permette di vedere internet con gli occhi di un motore di ricerca. Sostanzialmente, oltre a vedere i siti privi dei fogli di stile e degli script che ne modificano l’aspetto, Browseo fornisce anche altri utili dati come il conteggio dei link presenti, l’utilizzo dei vari tag di intestazione (i tag di heading che vanno da H1 a H6), la presenza di reindirizzamenti e l’impiego dei vari Metatag.

Browseo

Infatti, un qualsiasi motore di ricerca, quando deve scansionare un sito web, altro non fa farlo visitare da un crawler (detto anche spider), ovvero un bot in grado di acquisire una semplice copia testuale della pagina web visitata, per poi inserirla in un indice del database mediante l’uso di apposite parole-chiave. Tra le altre cose durante l’analisi di un URL, il crawler è in grado di identificare tutti gli hyperlink presenti nel documento per aggiungerli ad una lista di URL da visitare, in modo da autocompletare (almeno parzialmente) la rete di siti vicini. Un’altra peculiarità dei crawler è quello di essere indirizzati da quanto indicato nel file “robots.txt” posto nella root del sito, con il quale è possibile indicare quali pagine non dovrebbero essere analizzate.

Browseo Link

In definitiva, per tutti coloro che fanno della creazione siti internet una passione o un lavoro, Browseo è certamente uno strumento molto utile che, se usato con la dovuta accortezza, può risultare molto potente in quanto, con una semplice schermata, è in grado di aiutare gli sviluppatori ad ottimizzare l’indicizzazione del proprio sito web su Google, Bing o qualsiasi altro motore di ricerca. Per l’analisi SEO delle pagine del proprio sito, invece di usare Lynx, il famoso browser testuale, Browseo riporta lo stesso tipo di risultato grafico (un’anteprima di come la pagina compare nelle SERP), ma con il vantaggio di evidenziare i link interni ed esterni (con lo scopo di capire a colpo d’occhio se sono correttamente bilanciati), elenca i tag intestazione usati nella pagina, in modo da verificare di averne fatto un uso coerente, evidenzia il contenuto dei metatag Title e Description, e, infine, evidenzia i link con rel NoFollow della pagina.

Bisogna dire che Browseo è solo uno strumento, tra i tanti, che permettono una analisi SEO dei siti. Non è l’unico ma mi è sembrato quello più immediato e semplice da usare, oltre ad avere anche una app per iOS e una per Android (utile per usare anche in modalità questo strumento anche se, analizzandole per bene, non sono altro che un browser integrato in una applicazione che altro non fa che richiamare il sito web).

Tag:Internet, seo
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Lug 4 2007

Fare Egosurfing con Google, MyWebRanking, Egosurf e GoogleFight: il nuovo narcisismo digitale ma con un occhio di riguardo alla privacy

Posted by Antonio Troise
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Egosurfing: il narcisimo digitale - Caravaggio Scopro con stupore che è stato creato un neologismo per quello che molti di noi fa quando si trova, almeno le prime volte, davanti ad un motore di ricerca: cercare il proprio nome! Ebbene questa azione si chiama: Egosurfing e altro non è che il nuovo narcisismo digitale!

Il termine egosurfing è utilizzato per descrivere l’atto di inserire il proprio nome, cognome o nickname in un motore di ricerca web al fine di valutare la propria presenza e rilevanza su Internet.
Il termine, che deriva dall’inglese (to surf = navigare) e che è entrato nell’Oxford English Dictionary nel 1998, viene utilizzato anche nell’ambito della cultura Internet italiana.
In ambito internazionale egosurfing ha altri sinonimi, come: vanity searching, egosearching, egogoogling, autogoogling, self-googling, or simply Googling yourself
Inoltre con Egosurfing si può indicare l’atto di valutare congiuntamente l’importanza del proprio nome e del proprio sito web o blog.

E’ stata con altrettanta meraviglia che ho scoperto che ogni giorno ci sono da 25 a 50 milioni di persone che utilizzano nomi propri nei motori di ricerca. In alcune aziende esistono, addirittura, figure professionali che trascorrono la giornata scoprendo cosa si dice del proprio datore di lavoro o del suo acerrimo nemico.

Per ingigantire il vostro ego, quindi, non posso che suggerirvi, oltre che al motore di ricerca per eccellenza, Google, anche MyWebRanking, un interessante tool gratuito che permette di capire, attraverso anche un comodo badge da inserire sul vostro blog, a che punto siete nelle SERP di Google data una determinata keyword o keyphrase. In tal modo potrete facilmente vedere il posizionamento del vostro nome e cognome attraverso la visualizzazione di un numero che vi indicherà dopo quanti risultati comparirà la vostra SERP. Ovviamente, questo tool, può anche essere usato per fini meno ludici ma, magari, per migliorare le vostre tecniche per il posizionamento nei motori di ricerca (SEO: Search Engine Optimization).

Un altro tool online interessante è, appunto, Egosurf, un sito che permette, dato il nostro nome e cognome e l’indirizzo di un nostro sito o blog, di restituire migliaia di link rilevanti che parlano di noi. Su Egosurf è anche presente una simpatica classifica “Biggest Egos” che mostra coloro che hanno l’ego più grande misurato su quanti risultati vengono trovati.

Se invece cercate qualcosa di più epico, tipo “egosurfing versus”, allora vi consiglio GoogleFight, un sito che date due keyword analizza chi ha il maggior numero di pagine indicizzate su Google e attraverso alcune simpatiche animazioni in flash, visualizzerà il vincitore della sfida.

Certo in un periodo in cui curare la vostra privacy e garantirne il rispetto, il fenomeno dell’egosurfing suona un po’ strano, anche se non bisogna cadere nell’inganno di confondere privacy con anonimato in rete. Il mio nome e cognome può essere famoso su internet ma non per questo le mie informazioni personali e la mia vita privata devono essere alla portata di tutti. Certo è che con tutti questi servizi web 2.0 che stanno spopolando in questi anni, è facile e molto probabile che prima o poi qualcuno di questi si rilevi falso o fallace e possa divulgare informazioni sensibili (come in passato è già successo anche per siti molto famosi).

Tag:Google, googlefight, privacy, rank, seo, serp
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Giu 26 2007

Test Everything: una ricca collezione di oltre 128 tool per fare test sul proprio sito

Posted by Antonio Troise
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Test Everything Test Everything è un’interessante servizio online che permette di avere a disposizione una collezione davvero ricca di oltre 128 tool per monitorare ed effettuare test sul proprio sito web.
Tra questi abbiamo i seguenti gruppi:

– CSS and HTML validators
– SEO tools
– Social services
– Web proxies
– Network tools
– Text tools
– Image tools
– Miscellaneous tools

Per ognuno di questi gruppi, è possibile selezionare, anche contemporaneamente, molti servizi online in grado di effettuare decine di test diversi. Sarà sufficiente, inserire l’indirizzo del proprio sito, selezionare uno o più servizi di cui si è interessati e quindi premere il tasto “Test website!”
Dopodiché verrà visualizzata una maschera che mostra 3 diverse alternative: un elenco di tutti i link selezionati da caricare ad uno ad uno (oppure tutti insieme attraverso l’uso del plugin per Firefox, Linky), oppure è possibile aprire tutti i link in un frameset, dedicando un frame a servizio. Infine, Test Everything, mette a disposizione per ogni sito selezionato, un comodo Bookmarklet da copiare nella propria toolbar per avere un accesso diretto al tool preso in considerazione.

Insomma una risorsa davvero inestimabile per qualsiasi webmaster!

Tag:bookmarklet, firefox, html_validators, seo, web-proxy
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Apr 24 2007

Googlebombing: come eliminare le burle senza danneggiare il lavoro delle SEO Agencies

Posted by Antonio Troise
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Googlebombing Il 25 Gennaio 2007 si diffondeva la notizia che Google aveva finalmente trovato il modo di debellare il Googlebombing in maniera automatica e non più manuale, semplicemente modificando l’algoritmo di page ranking di Google in modo da impedire sul nascere la creazione di Google bombs.
Ebbene a Marzo 2007 già molti avevano appurato che questa tecnica non era efficace, o almeno non lo era del tutto.

Tag:Google, googlebombing, pagerank, seo
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Mar 23 2007

Google e l’URL Rewriting

Posted by Antonio Troise
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Stavo guardando una serie di 7 video-tutorial su come ottimizzare il vostro blog. Tra questi vi era una guida su come ottimizzare le ricerche di Google con i permalink: il suo suggerimento era quello di usare la funzione di URL Rewriting dell’.htaccess in modo da trasformare la url di una pagina dinamica in una di tipo statica. Il motivo era perché Google non gradiva le URL dalla struttura complessa con parametri passati in querystring come:

http://www.yourdomain.com/profile.php?mode=view&u=7

In pratica i parametri possono confondere il motore di ricerca non permettendo una perfetta indicizzazione del proprio sito.

La soluzione consiste nel trasformare la precedente URL in una simile a queste:

http://www.yourdomain.com/profile-mode-view-u-7.html

o

http://www.yourdomain.com/profile/mode/view/u/7/

Addirittura nelle “webmaster guidelines” veniva sconsigliato l’uso di parametri nelle URL e si consigliava caldamente il ricorso all’URL Rewriting.

Tag:apache, Google, htaccess, permalink, seo, url_rewriting, video_tutorial
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Feb 8 2007

CEO e SEO: ma cosa significano?

Posted by Antonio Troise
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Dal keynote Apple, vi è un susseguirsi di acronimi che ai più risultano del tutto incomprensibili. Tra tutte, a risuonare nella rete, vi sono le espressioni CEO e SEO.

CEO
CEO è l’acronimo dell’espressione inglese Chief Executive Officer, usata per indicare la persona che ha la responsabilità più alta all’interno di una società. È il corrispondente dell’amministratore delegato.
Quindi CEO è l’acronimo, usato negli USA, con cui internazionalmente è conosciuto l’amministratore delegato (ovvero colui a cui il consiglio di amministrazione di una società delega dei poteri e delle funzioni al fine di ottimizzare la gestione della società stessa).

SEO
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, ed indica tutte le attività necessarie per ottimizzare i siti web in modo tale da migliorare il loro posizionamento tra i risultati di ricerca dei Motori. SEO è anche, per esempio, una azienda o un dipendente esperto di posizionamento nei motori di ricerca. Altre informazioni le trovate su Wikipedia

Aggiungo altre 3 acronimi che mi hanno interessato:

Tag:ceo, incumbent, motore-di-ricerca, sem, seo
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