Google Street View, dopo l’Antartide e la Grande barriera corallina, ora permette di esplorare anche oltre 120 chilometri di sentieri e strade del Grand Canyon. Nell’ambito del progetto World Wonders Project, è sicuramente uno spettacolo da non perdere, come la famosa Bright Angel Trail, l’impetuoso scorrere del fiume Colorado e tutti i panorami mozzafiato con una visione a 360 gradi.
Un viaggio virtuale tra le vie della nostra infanzia in un videoclip interattivo in HTML 5 degli Arcade Fire
Finalmente qualcosa di nuovo e a proporcelo è la creatività di rock band indie canadese, gli Arcade Fire, Google Maps e Street View di Google e la potenza di HTML 5, coniugando arte e geoweb in un videoclip su misura per ciascun utente, andando oltre la visione passiva per diventare un’esperienza personale dello spettatore.
In teoria per visualizzare questo piccolo capolavoro (curato dal filmaker Chris Milk) servirebbe Google Chrome ma io l’ho visualizzato senza alcun problema con Safari 5.0.1 per Mac (scordatevi di usare Explorer mentre funziona anche su Safari di iPad o iPhone, ma il tempo di caricamento è più lungo) ma, credetemi vale davvero la pena perché questa esperienza visiva ed emozionale vale ampiamente 5 minuti del vostro tempo!
Una volta che avrete deciso quale browser usare, mettetevi comodi, alzate il volume della casse, e collegatevi al sito del progetto The Wilderness Downtown nato per promuovere il nuovo singolo, “We used to wait“, dell’ultimo album degli Arcade Fire, The Suburbs. Qui vi verrà chiesto di inserire l’indirizzo della casa in cui siete cresciuti (mi raccomando inserite solo la via di dove siete cresciuti perché secondo me fa la differenza), e date l’OK. Dopo aver atteso qualche istante per dare il tempo al motore di caricare, cliccate su PLAY e lasciatevi andare ad una cavalcata emotiva indietro nel tempo, sulle ali di una nostalgia cullata dalle parole e dalla melodia di “We used to wait”.
Quando avete finito di guardare il videoclip interattivo, un vero e proprio, viaggio virtuale tra le vie dove si è nati e cresciuti, tornate qui a leggere… è una cosa che dovrete provare da soli, senza anticipazioni, ed è per questo che non ho voluto riprendere alcun video su Youtube di questo videoclip, perché non potrebbe mai rendere l’idea!
E’ poesia espressa in musica e video, ed è molto più efficace di tanta altri videoclip di registi famosi, perché è un videoclip personalizzabile, fatto su misura sui vostri ricordi, e che lo rende solo vostro! Quando vi ho detto che era importante inserire l’indirizzo di dove siete cresciuti e non del vostro lavoro o di dove attualmente vivete, c’era una ragione: l’aspetto emozionale è molto diverso perché non potrete altrimenti godere di un’esperienza interattiva e personale che mira a stimolare nostalgia e malinconia del passato (che è il tema della canzone). Se guardate il videoclip interattivo, quando vedrete la vostra vecchia casa o quella via in cui giocavate a pallone, piano piano affioreranno dal passato i ricordi della vostra infanzia, rincorrendo l’onda di sensazioni perdute e che per pochi minuti avete ritrovato.
Girato dal regista Chris Milk insieme al Google Creative Lab, sfruttando Google Street View e Google Maps, usa la tecnologia HTML5 (tanto amata da Steve Jobs che vorrebbe sostituirla al Flash), il video ha dato i risultati sperati perché la band indie è prima negli Stati Uniti (156.000 copie vendute in una settimana) e prima in Inghilterra (61.000 copie).
Ho apprezzato molto l’uso sapiente di un filtro seppia sulle immagini di Google Street per rendere uniforme le immagini visualizzate con il videoclip (qui trovate una pagina che descrive le tecniche usate per realizzare questo video interattivo) e molto bella la scena degli uccelli che volano dai rami del messaggio che avete scritto in una finestra ad un’altra (dando un senso di continuità al tutto, in modo da far sembrare un tutto l’uno l’ambiente creato a tempo di musica) con le immagini della via inserita in precedenza, e diventando, poi, alberi cresciuti sull’asfalto.
Vi lascio con la migliore descrizione del video che ho trovato:
Dopo aver inserito l’indirizzo della via dove abitavate da bambini parte un video con un ragazzino che corre, cappuccio della felpa calato. Si aprono altre finestre del browser, a tempo di musica: uno stormo di uccelli che reagisce al movimento del mouse, e soprattutto le immagini della via che avete inserito, inquadrata a volo d’uccello. Al centro della vostra via, lontano, il ragazzino che corre. Le finestre del browser continuano poi ad aprirsi e spostarsi: gli uccelli sorvolano la vostra casa, l’inquadratura si avvicina al portone quando il ragazzo smette di correre, e tutto inizia a girare intorno a lui. Gli uccelli volano via, noi ci allontaniamo di nuovo verso il cielo e sullo schermo appare un foglio bianco, in cui ci viene chiesto di scrivere o disegnare — con mouse e tastiera — un messaggio per il bambino che un tempo viveva lì, con un segno che si disperde poi in rami e rivoli. Lasciato il messaggio si torna nella vostra via, dove gli uccelli si lanciano in picchiata verso la strada, diventando alberi allo scontro con l’asfalto, e ricoprendo di verde la città.
Un altro modo di usare Google Street View: trovare le location dei film
Oggi voglio spiegarvi come usare in maniera diversa uno strumento davvero interessante come Google Street View (il servizio di mappe di Mountain View che fornisce una panoramica a 360° gradi delle strade e permette agli utenti di vedere parti di varie città del mondo a livello del terreno), per trovare le location dove sono stati girati i film. Con un esempio pratico corredato di foto, vedrete come sia facile trovare esattamente le stesse vie e case viste durante le riprese di alcune scene dei vostri film preferiti.
Lo spunto
Ieri sera ho visto il film Imbattibile (Invincible) che racconta la vera storia di Vincent Papale. Francamente non sapevo che la storia si ispirasse a fatti realmente accaduti ed è stato solo alla fine, durante i titoli di coda, in cui si facevano vedere foto e spezzoni di filmati del vero Vincent Papale, che ho iniziato a googlare un po’ per capire chi fosse. Ebbene, il film è molto attinente alla storia e narra la vicenda singolare di questo giocatore di football americano che nel 1976 fu selezionato in un provino aperto al pubblico e ingaggiato dalla squadra degli Eagles di Philadelphia quando aveva più di trent’anni e non aveva mai giocato a football a livello professionistico in precedenza, dove trovò presto un posto da titolare, per ben 3 stagioni, giocando 41 su 44 partite, risollevando le sorti di una squadra fino a quel momento in difficoltà (l’ultimo titolo NFL fu vinto solo 18 anni prima).
Insomma, la storia reale sembrava quasi calzare a pennello per un classico film della Disney a lieto fine, e così è stato e nel 2006 è stato realizzato questo film ovazione per un giocatore di football che è rimasto nel cuore di molti tifosi.
L’analisi dei luoghi
Il film si svolge nel luogo di nascita di Papale, a Glenolden in Pennsylvania: sulla pagina di Wikipedia dedicata a questa città (ma accade per quasi tutte le città mappate sulla enciclopedia libera), sono indicate le coordinate geografiche (39°53′56″N 75°17′33″W) che puntano direttamente su GeoHack, un sistema di Wikipedia per geolocalizzare una posizione attraverso la sua longitudine e latitudine, grazie a diversi strumenti: dal NASA World Wind a Google Earth fino ad arrivare a Google Maps grazie al Wikipedia-Layer che punta direttamente alla mappa della città di Glenolden.
Trovare le location dei film su IMDB e Google Maps
A questo punto, siccome l’appetito vien mangiando, ho googlato una stringa tipo “vince papale film location” e il primo risultato è stato quello del più grande database di film al mondo: IMDB. Infatti, qui, oltre a contenere tutti i film realizzati e in corso d’opera e tutti gli attori esistenti, contiene anche le indicazioni, molto precise (laddove possibile fino al numero civico), delle location dove sono stati girati gli interni e gli esterni dei film. In particolare, per il film, Invincible (2006) ho trovato le seguenti location principali:
Franklin Field – 235 S. 33rd Street, University of Pennsylvania, Philadelphia, Pennsylvania, USA
e
Geno’s Steaks – 1219 South 9th Street, Philadelphia, Pennsylvania, USA
A questo punto è stato facile inserire su Google Maps le seguenti vie:
235 S. 33rd Street Philadelphia
e
219 South 9th Street, Philadelphia
per trovare esattamente i luoghi di ripresa del film. Se una visione dall’alto, forse, non potrà dare alcuna indicazione, usando Google Street View, si riesce facilmente a distinguere le location usate. In particolare, accade strabiliantemente per 219 South 9th Street, Philadelphia, dove, andando indietro di un paio di numeri civici, si ritrovano le stesse case a schiera viste nel film. Ecco le foto:
Google Street View Location: 219 South 9th Street, Philadelphia
Film Location: 34′ 43”
Ovviamente dovete considerare che, nella maggior parte delle volte, non troverete mai coincidere i posti reali con quelli del film, perché ovviamente le scene e i luoghi vengono sempre modificati e, spesso, una buona parte, per ridurre il budget, vengono riprodotte negli interni, ma se vi fate caso, nel film sono state usate proprio queste due case: guardate le porte, la posizione delle finestre, del lucernaio e l’inclinazione delle scale. Cambia solo il numero dei gradini: da 4 diventano 3 (ma l’altezza complessiva è rimasta la stessa). Anche i colori principali sono stati lasciati, con qualche ritocco e uniformità, come quelli dell’originale. Insomma tutto coincide perfettamente e non c’è dubbio che il posto trovato su Google Street View sia proprio quello usato durante la ripresa di Invincible!
Spero, quindi, che questa spiegazione possa essere utile a tutti coloro che, appassionati di cinema e televisione, amano ritrovare le location in cui sono stati girati i propri film e serie tv preferite, senza dover spendere un euro per visitare di persona lontani posti come queste cittadine americane.
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