Era una notizia che mi aspettavo, prima o poi: pare, infatti, che i produttori di videogiochi si stiano lamentando con Microsoft per il fatto che la presenza delle DirectX 10 solo su Windows Vista (escludendo volutamente Windows Xp) sia una fattore decisamente limitante per le vendite dei videogame; infatti da una recente indagine solo un giocatore su 50 ha a disposizione Windows Vista ed una scheda video compatibile con le Directx10.
Inoltre, dato che l’industria dei videogiochi guarda al risparmio, visto che né la console di Microsoft Xbox né la console di Sony Playstation 3 supportano le DirectX10, è evidente che implementare le funzionalità aggiuntive fornite dalla nuove API di delle DirectX10 sarebbe controproducente e quindi, in definitiva, almeno per ora, non sono ancora state implementate.
Un altro punto a sfavore delle DirectX, consiste nella mancanza di flessibilità delle periferiche di input: infatti, nei pc, è ancora impossibile collegare controller come il Wiimote o la chitarra di Guitar Hero, limitando di fatto, ulteriormente, la possibilità di sviluppo e diffusione dei giochi. Dato che un PC, per definizione, è molto flessibile nella configurazione, sarebbe stato bello poter installare nativamente controller così evoluti: purtroppo credo che queste implementazioni si paghino a suon di dollari di copyright e probabilmente Microsoft preferisce puntare più sui suoi device che su quelli di altre società.
Io credo che con le DirectX 10 Microsoft abbia voluto puntare più sull’interesse dei giovani videogiocatori in modo da spingere questa fascia d’età a migrare rapidamente al nuovo sistema operativo per avere la possibilità di godersi gli ultimi titoli “Vista Only” usciti nel mercato come Halo2 e Shadowrun.
Ma come accade di solito in questi casi, qualcuno ha ben pensato di andare oltre ai limiti imposti da Microsoft. In questo caso ci ha pensato Brian Thomson, CEO di Falling Leaf, che ha deciso di portare in XP questi nuovi videogiochi, creando un layer di compatibilità, chiamato Alky, in grado, in futuro, di effettuare un porting “legale” dei giochi in “Vista Only” su Windows XP.
Ho detto legale (a meno di cause intentate da Microsoft) perché attualmente un gruppo di hacker, il Razor1911, è riuscito a “reimpacchettare” i giochi sopracitati, facendoli girare in XP senza difficoltà, smentendo di fatto le dichiarazioni di Microsoft sul fatto che oltre ad essere impossibile implementare le DirectX 10 in Windows XP, era anche impossibile lanciare i videogiochi usando DirectX 9.0c per Windows XP.
Ma quali sono le novità delle DirectX 10 rispetto alla versione 9.0c che è l’ultima disponibile per il sistema operativo Windows XP?
Le DirectX 10, originariamente denominate Windows Graphics Foundation, non sono solo una versione aggiornata delle vecchie 9.0c, ma integrano nuove funzioni come lo Scheduler, che perfeziona il multitasking grazie anche all’utilizzo di un nuovo sistema di virtualizzazione della memoria.
La novità più importante, però, è che tramite le DirectX 10 la GPU potrà svolgere un lavoro notevolmente superiore rispetto al passato lasciando quindi di molto più libera la CPU che potrà occuparsi di altro. Tuttavia il passaggio da DX 9 a DX 10 non sarà significativo quanto, come raccontato precedentemente, il passaggio da DX 7 a DX 8, consentirà però un numero più elevato di effetti, contribuendo ad aumentare la profondità e il dettaglio dei paesaggi, importante passo per il raggiungimento del fotorealismo. Per maggiore informazioni potete leggere un mio precedente post: Tutta la storia delle librerie grafiche DirectX.
Ora, dopo la teoria, il mio consiglio è di visionare direttamente le differenze tra un videogioco realizzato con DirectX 9 e uno con DirectX 10; in particolare guardate questi due video tratti dai famosi videogame Crysis prodotto dalla EA:
DirectX 9 vs. DirectX 10 Hunter
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