E’ meglio comprare un Macbook Pro con una scheda video NVIDIA GeForce 8600M GT che monta 128MB di SDRAM video GDDR3 oppure una con 256MB? La domanda sembra avere una risposta scontata: più RAM video ha montata a bordo e maggiori sono le prestazioni per cui, ad un primo approccio, potrebbe sembrare evidente che la migliore configurazione sia quella con 256MB. Ma, nel fare questa analisi, ho voluto però guardare diversi aspetti.
A chi si rivolge questa analisi
C’è da dire, comunque, che queste considerazioni riguardano soprattutto coloro che fanno editing video/fotografico a livello professionale (il che riguarda pochi Mac User) oppure coloro che vogliono far girare i giochi di ultima generazioni (come Bioshock o Crysis) che sfruttano le DirectX 10, caratteristica non sfruttata in Mac OS X ma che può servire se si fa uso di Boot Camp per installare Windows Vista in dual boot (il che riguarda molti utenti Windows e Mac).
In effetti, secondo un test condotto da PC World, il Macbook Pro è attualmente il portatile più veloce per eseguire Windows Vista: i benchmark effettuati su un gran numero di computer portatili (Dell, Toshiba, Gateway, Alienware, Apple, e tanti altri) hanno infatti stabilito che quello che ha ottenuto un punteggio più alto è il Macbook Pro da 17″, classificandosi come il più performante del 2007. Inoltre c’è da considerare, che rispetto ai suoi concorrenti, il Macbook Pro 17” è il portatile più leggero (3,08 Kg) e con lo spessore minore (2,59 cm) della sua categoria.
Cosa è in grado di fare il fratello minore?
Ebbene, già tempo fa cercai di capire se era possibile giocare con i videogiochi di ultima generazione su un normale macbook, analisi che andrebbe rivalutata alla luce dell’ultimo speed bump effettuato il 1 Novembre 2007 e che ha visto introdurre, oltre ad un upgrade di CPU anche la più potente scheda video integrata Intel GMA X3100 con ben 144 MB DDR2 SDRAM condivisa con il sistema operativo. Anche se non si è di fronte ad una componente in grado di rivaleggiare con i chip più potenti della concorrenza si tratta comunque, nel giudizio di chi ha potuto testarla, della più potente scheda grafica integrata oggi sul mercato. Tra i suoi vantaggi più interessanti la buona risposta nel campo della compressione e decompressione video, specie quello ad alta definizione.
La potenza della NVIDIA GeForce 8600M GT
Quel che è certo, quindi, è che il Macbook Pro, in qualunque sua configurazione, non ha alcun problema nel fare girare i giochi di ultima generazione anche su Windows Vista, visto la NVIDIA GeForce 8600M GT è una scheda video altamente performante (che supporta anche le ultime DirectX 10), dotata di architettura a shader unificati con 32 stream processors “clockati” alla frequenza di 950 MHz, GPU con clock di 475 MHz e memoria video con clock di 700 MHz con bus da 128bit di ampiezza.
Inoltre, il fatto di avere una SDRAM video DDR3 piuttosto che DDR2 come nei Macbook, garantisce alla versione Pro dei Macbook, di trasferire i dati su entrambi i fronti del segnale (salita e discesa) ottenendo così una duplicazione della velocità di trasferimento che nelle DDR3 dovrebbe variare, teoricamente, tra gli 800 Mbits/s e gli 1,5 GBits/s, il tutto unito ad una diminuzione del voltaggio di alimentazione in modo da poter contenere, del 25%, il consumo massimo e la conseguente dissipazione termica.
La Nvidia GeForce 8600M GT supporta anche la decodifica hardware dello standard H.264, utile se si possiede una unità ottica Blu-Ray o HD-DVD.
Meglio 128MB o 256MB di Ram Video?
Quando, però, si intende acquistare un Macbook Pro 15”, è possibile notare dal sito della Apple, che, oltre ad un ritocco sulle dimensioni dell’hard disk (da 120GB a 160GB) e sulla frequenza della CPU Intel Core 2 Duo (da 2,2 a 2,4 GHz), il modello base monta solo 128MB di GDDR3 SDRAM mentre quello di fascia più alta ne ha 256 MB, a fronte di una consistente differenza di prezzo di ben 500€!
Questa differenza è giustificata? Il dubbio mi è venuto perché la spesa di un Macbook Pro non è indifferente e spendere altri 500€ (420€ se si vuole portare l’hard disk a 160 Gb/5400rpm anche per la versione base) in più per avere sicuramente migliori caratteristiche ma non percebili sarebbe una spesa inutile.
Ad aiutarmi in questa valutazione mi è venuto in soccorso l’ottima analisi benchmark di Bare Feats che ha messo a confronto, tra gli altri, un Macbook Pro 15″ con 128 MB di VRAM DDR3 e uno con 256 MB, ottenendo dei risultati interessanti. Le prove sono state fatte calcolando i frame per secondo di giochi come Quake 4, Doom 3, Prey, UT2004, World of Warcraft e Halo: insomma il test ideale per chi vuole fare del proprio Macbook Pro una piattaforma videoludica di ultima generazione!
Un MacBook Pro 15″ 2.4GHz Core 2 Duo (256MB GDDR3 video SDRAM) in alcune prove è più veloce fino al 9% rispetto ad un MacBook Pro 15″ 2.2GHz Core 2 Duo (128MB GDDR3 video SDRAM). Se invece, si analizza la media di tutti i risultati, si arriva ad una differenza di velocità del 5%. Il sospetto che si pone l’autore del test è che il gap massimo raggiunto del 9% sia da imputarsi esclusivamente alla differenza di velocità del processore da 2,2 GHz a 2,4 Ghz. Sorprendentemente il modello da 17” (che ha la stessa scheda video di quello da 15” con 256 di VRAM) è addiritura 11% volte più veloce del modello intermedio: come se la Apple avesse overclockato la scheda per fargli raggiungere frequenze più elevate.
Conclusioni
In definitiva, la domanda da porsi sarebbe, quindi: spendere il 20% in più (a parità di capacità di hard disk) per avere solo picchi del 9% in più di performance grafiche (con una media del 5%) è vantaggioso (anche nei termini di longevità di macchina)? Da qui ad un anno, sicuramente saranno uscite nuove schede grafiche, e magari ii Macbook Pro saranno aggiornati, e forse questa ulteriore spesa non sarebbe giustificata.
Quel che è certo è che su certi giochi, Crysis fra tutti, avere solo 128MB non sono sufficienti per garantire prestazioni eccellenti (considerando anche il fatto che solo Windows Vista richiede almeno 64MB di VRAM), ma è anche vero che giochi in grado di sfruttare 256MB o più di texture packs non sono ancora tantissimi.
Per cui mi chiedo se un gap prestazionale del 10% sul miglior FPS (ovvero su 30 FPS, un gioco girerebbe in 27 FPS) si nota molto?
Purtroppo a tal riguardo non ho esperienza e solo chi possiede un Macbook Pro potrà aiutarmi in questa analisi.
Comunque, come impressione personale, credo che tale differenza sia molto piccola e non giustifica una spesa addizionale di ben 500€, ovviamente tenendo a mente gli obiettivi videoludici che mi sono proposto in questo articolo.
Intanto per farvi un idea, ho trovato su Youtube due filmati che mostrano come gira Bioshock su un Macbook Pro.
Voi che ne pensate? Avete esperienze a riguardo?
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