Con quasi un mese di anticipo sulla data prevista sulla data prevista ieri è uscita la release 2.6 di WordPress il cui nome in codice è “Tyner“, ovvero, come da tradizione, del pianista jazz McCoy Tyner. Le caratteristiche di questa nuova versione di WordPress, come vedremo, tendono a far convergere le funzionalità di blog e cms in un unico strumento di gestione, grazie, per esempio, alla possibilità di tenere traccia delle modifiche di ogni articolo e pagina (revisioni) e al conteggio in tempo reale delle parole di un articolo.
Ecco tutte le novità:
- Gestione versioni Sistema di gestione delle revisioni di articoli e pagine. Una feature molto utile per blog multiautore. Infatti, è possibile vedere le modifiche che avete apportato e quando, a qualsiasi news postata, il tutto attraverso un interfaccia semplice, con la possibilità di ripristinare la versione precedentemente salvata.
- Press This! Un bookmarklet per che fornisce un popup intelligente e veloce per pubblicare “al volo” sul proprio blog mentre navighiamo il web.
- Google Gears Con questa prima implementazione di Google Gears, molti file del lato amministrativo possono essere mantenuti in una copia locale velocizzando enormemente il passaggio da una funzione all’altra. Supportato da IE e FF e a breve anche da Safari e Opera.
- Anteprima e paginazione dei temi Quando si seleziona un tema questi viene presentato in anteprima, con un effetto simile a lightbox, senza dover effettivamente attivarlo, permettendo di verificarne la correttezza prima di renderlo disponibile al pubblico.
Inoltre, se avete decine di temi installati, ora è stata attivata la paginazione dei temi, ovvero potete vederli suddivisi per pagine (15 alla volta), in modo da velocizzare il caricamento. - Conteggio parole Non si dovrà più tirare ad indovinare di quante parole è composto il nostro articolo..
- Didascalia immagine, per poter aggiungere una didascalia alle proprie immagini sullo stile di Political Ticker does.
- Gestione di massa dei plugin: ora sono divisi i plugin da attivare da quelli già attivati.
- Una completa revisione del controllo immagine per permettere inserimenti, fluttuazioni e ridimensionamenti facili alle proprie immagini. Ora completamente integrato con l’editor WYSIWYG.
- Riordinamento delle gallerie tramite Drag-and-drop.
- Avviso di aggiornamento plugin tramite bubble in modo da non essere più necessario visualizzare la pagina dei plugin per vedere se sono presenti aggiornamenti.
- Avatar standard personalizzabile.
- Caricamento di media anche con l’editor in modalità a schermo pieno.
- Pubblicazione remota tramite XML-RPC e APP disabilitata di base,ma è possibile riattivarli facilmente tramite la finestra delle impostazioni.
- Supporto SSL completo nel codice di WP e possibilità di forzare l’SSL per migliorare la sicurezza.
- Possibilità di avere diverse migliaia di pagine o categorie senza problemi di interfaccia.
- Possibilità di spostare il file wp-config e la directory wp-content in un posizione personalizzata.
- Selezione di un insieme di caselle di spunta tramite l’uso di “shift-clic.”
- Possibilità di passare dall’uploader Flash a quello classico.
- Una serie di miglioramenti alla sicurezza proattiva, che comprendono i cookie e le interazioni col database.
- Versioni migliori e più veloci di TinyMCE, jQuery, e jQuery UI.
- La versione 2.6 corregge circa 194 bachi.
Video presentazione di WordPress 2.6
Il team inglese ha anche realizzato un breve filmato di 3 minuti e mezzo di presentazione delle novità di WordPress 2.6:
Note sulla installazione
Due note sulla installazione e configurazione di questa nuova release. A differenza della precedente release i file di localizzazione sono posti dentro la directory wp-content/languages e non più in wp-includes/languages; quindi, se volete, potete anche rimuovere quest’ultima directory.
Inoltre, con questa versione sono state introdotti 3 nuovi parametri per il file wp-config.php che ora definisce una serie di 3 SECRET KEY (prima ne era presente solo una): AUTH_KEY, SECURE_AUTH_KEY e LOGGED_IN_KEY. Per generarle in maniera automatica potete, in generale, fare riferimento a GRC’s Ultra High Security Password Generator oppure, più specificatamente per WordPress, fare riferimento a Secret Key, un tool online messo a disposizione dal team di WordPress.org che genererà un codice analogo a questo:
Download
Per scaricare la nuova versione potete andare nella sezione download del sito ufficiale di WordPress.org (per il futuro, esiste anche un link universale che permette di scaricare l’ultima release disponibile: https://wordpress.org/latest.zip) oppure scaricare la versione localizzata dl team di WordPress-it.it.
Alcuni suggerimenti: le origini di WordPress e la Reference Template Tag
Per i più affezionati a questo strumento per il blogging, consiglio allora la lettura di Evolution of WordPress: B2/Cafelog to WordPress 1.0, che spiega tutti i passi che sono stati necessari per passare dal padre putativo B2/Cafelog alla prima versione stabile di WordPress.
Infine, se volete personalizzare il vostro tema e non volete impazzire nella sezione Template Tag del WordPress.org Codex, allora vi consiglio di leggere WordPress Template Tags Reference Guide, una intuitiva guida realizzata dal team di DBS Interactive che raccoglie in una unica pagina e in macro categorie (come Author, Comments o Permalinks) tutti i tag usati per lo sviluppo dei temi per WordPress, con tanto di esempi.
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