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Introduzione
Alcuni anni fa sulle macchine Mac i software erano veramente pochi se paragonati all’ambiente Windows, mentre oggi assistiamo ad una proliferazione di software di ottima qualità. Per chi come me è un veterano della piattaforma della mela, avrà assistito alla scomparsa di molte app storiche (perchè con il passare del tempo gli sviluppatori chiudevano i loro progetti), così come è successo con il software per database personali Bento (degnamente sostituito da Tap Forms o da iDatabase) o anche per una pietra miliare dei notebook su Mac, Notebook di Circus Ponies, che chiuse nel 2016. Per anni , di alternative così complete come Notebook di Circus Ponies non ce ne sono state e tutti iniziarono a guardare con fiducia a OneNote di Microsoft, anche se per i primi tempi era disponibile solo per il mondo Windows. Quando poi è finalmente sbarcato sul mondo della mela è stata una parziale delusione in quanto la versione per Mac non è mai stata così completa come la versione per PC. Infatti per il suo utilizzo richiede un account Microsoft OneDrive perché non è possibile salvare e caricare file OneNote in locale direttamente dal proprio Mac. Inoltre, oltre a non permettere di importare le note da altre fonti, non permette neanche l’esportazione in un formato facilmente fruibile come PDF, Markdown o JSON rendendo di fatto la piattaforma Microsoft un mondo chiuso.
E’ in questo panorama software che ho iniziato ad apprezzare un software come Outline. Se inizialmente, quando uscì, era solo in grado di aprire i documenti OneNote di Windows, oggi si è evoluto così tanto da costituire una valida alternativa e un degno sostituto di OneNote su Mac tanto da poterlo sostituire completamente.
Descrizione
Outline è una app disponibile sia per Mac OS che per iOS (compatibile sia per iPad che per iPhone) con lo scopo di poter prendere appunti organizzati come con un vero quaderno digitale.
Outline, con la sua grafica intuitiva, è in grado di regalare una esperienza simile ad un quaderno di carta (con il il vantaggio di avere anche l’eleganza che contraddistingue tutte le app con design Apple) permettendo di organizzare i propri appunti attraverso l’uso di divisori multicolori, sezioni e pagine. Il principio usato per mettere ordine nelle proprie note è sostanzialmente quello di uno schedario: potete raccogliere le vostre note in Quaderni (per organizzarli tra i campi tematici che preferite), che a loro volta sono suddivisibili in Sezioni e all’interno delle quali potete creare tutte le Pagine che volete. Per strutture più complesse è possibile anche creare Gruppi di sezioni e Pagine nidificate, in modo da visualizzare in modo gerarchico le vostre idee. Ovviamente tutti questi elementi possono essere facilmente spostati e riordinati tramite Drag & Drop.
A dispetto delle apparenze con Outline non rischierete di perdervi in funzioni complicate e al contrario, sarete soddisfatti dalla semplicità della struttura creata dal programma.
Un’altra funzione da non sottovalutare per collegare le proprie idee ma anche per una navigazione più veloce all’interno dei notebook, è la funzione di collegamento tra le varie note o sezioni. Basterà copiare col tasto destro il link alla pagina (o sezione) che si desidera collegare:
e poi incollare il link nella pagina desiderata
Outline risulta molto versatile anche quando si tratta di inserire elementi multimediali all’interno dei vostri appunti, come immagini, grafici e screenshot, video e audio.
Lavorare su Outline è naturale come farlo su un foglio di carta perché, analogamente a OneNote, potete iniziare a scrivere in un punto qualsiasi della pagina, proprio come accadrebbe su un block notes cartaceo, e organizzare le proprie idee come blocchi di testo, seguendo e riflettendo il modo in cui le proprie idee si sviluppano.
Oltre a supportare i classici strumenti di formattazione e stili integrati, e, sebbene l’app non fornisca supporto per la modifica Markdown, Outline gestisce facilmente le tabelle per una visualizzazione chiara e strutturata dei tuoi appunti, elenchi puntati e numerati, tag e caselle di controllo.
Per finire dispone anche di un comodo controllo ortografico e della funzione di conteggio di righe/parole/caratteri.
A differenza di OneNote per Mac, Outline consente di gestire le proprie note sulla propria unità locale (non lasciando mai il tuo spazio privato se non lo desideri), salvando le modifiche automaticamente ogni 3 secondi. Ovviamente, come per tutte le app moderne, oltre all’archiviazione locale, Outline supporta i cloud più diffusi come Dropbox, Box, OneDrive, cloud WebDAV privati e, ovviamente, iCloud Drive, sicuramente l’opzione migliore per sincronizzare il tuo iPad e Mac.
Una volta collegato il proprio cloud di riferimento sarà possibile creare un nuovo Notebook direttamente sul proprio spazio privato online.
Infine, è previsto anche la protezione con password delle proprie note, per proteggere i vostri appunti da accessi indesiderati
e la possibilità di effettuare un ciclo di backup automatico:
Outline supporta nativamente anche le estensioni OS X, sia per importare le informazioni da una pagina web su Safari sia per esportare i dati da Outline a qualsiasi altra app che supporta le estensioni di condivisione.
La funzione di ricerca integrata vi permette di esaminare i vostri appunti con facilità. La ricerca di determinati appunti risulta ancora più rapida se conferite priorità a singole parole per mezzo dei tag.
Una cosa interessante è che i notebook di Outline hanno un aspetto gradevole e la loro copertina anteriore può essere personalizzata utilizzando uno dei 16 colori disponibili. Le copertine non possono, tuttavia, essere personalizzate con foto o immagini personali.
Inoltre, cosa da non sottovalutare, è possibile stampare direttamente singoli appunti (sia la singola pagina che l’intera sezione) o salvarli nel formato PDF (cosa che con OneNote gratuito non è possibile fare).
Purtroppo i PDF e altri documenti, non possono essere importati in quaderni Outline, sebbene sia possibile aggiungerli come allegati.
In Outline è possibile creare quaderni per le tutte le esigenze: per un viaggio, un ricettario, un diario, un agenda giornaliera o una semplice lista di cose da fare (grazie anche alle comode caselle di controllo da spuntare), aiutando gli utenti a tenere in ordine le proprie note.
Io personalmente ho iniziato ad usarlo per i miei appunti di programmazione durante la progettazione di Side Project.
Outline per iOS
Ho installato una copia di Outline per iOS anche sull’iPad di mia figlia con lo scopo di farglielo usare in sostituzione dei quaderni di carta. Se i libri scolastici sono stati già da tempo digitalizzati (per ogni copia cartacea vi è sempre la sua controparte elettronica) lo stesso non si può dire per i quaderni che spesso è lasciato all’inventiva del singolo. Quelle volte che ha avuto bisogno di scrivere sul tablet ha sempre usato Note di Apple, che però non raggiunge questo grado di organizzazione granulare (ma ci sono alternative, purtroppo quasi tutte in abbonamento se non ci si accontenta della versione base gratuita, come Evernote e Notion e gratuite ma limitate come Simplenote, Google Keep e OneNote). Ebbene grazie alla sua ottima organizzazione, le lezioni scolastiche , le presentazioni, gli appunti e materiali d’esame risultano ben chiari e strutturati, facili da rivedere e modificare. Grazie alla disponibilità delle funzioni di disegno, è possibile disegnare o scrivere a mano libera con la propria Apple Pencil o riprodurre forme predefinite, come cerchi, angoli rettangoli o frecce.
Potete dunque prendere i vostri appunti posizionandoli a vostro piacimento sulla lavagna bianca, unendo sia la parte disegnata a mano libera che la parte scritta con la tastiera.
La versione per iPad di Outline (analogamente anche alla versione per iPhone, ad eccezione delle evidenti ridotte dimensioni delle schermo) include stili e pennarelli assortiti per la scrittura manuale delle note e l’annotazione dei contenuti. L’inchiostro digitale per le penne è molto fluido e reattivo, Il contenuto dello strumento penna può anche essere selezionato, copiato e incollato su altre pagine o spostato.
Sempre in merito alla multimedialità anche Outline per iOS risulta versatile: infatti oltre a inserire immagini, grafici e screenshot all’interno dei vostri appunti, potete includere anche video e messaggi vocali.
Sebbene la versione Mac di Outline sia priva degli strumenti di disegno, si sincronizza facilmente con la versione di iOS, beneficiando delle funzioni offerte dall’app anche in mobilità.
Conclusione
In definitiva l’app combina tutti i punti di forza di OneNote e li completa con ulteriori funzioni (come l’export dei propri appunti, cosa che manca totalmente sull’app Microsoft), proponendosi, quindi, come uno strumento completo per annotare, conservare e lavorare con i vostri dati e rendendo dunque Outline una delle alternative migliori a OneNote e il miglior erede di Notebook di Circus Ponies.
Outline supporta l’architettura Apple Silicon (ARM) dei nuovi processori M1 e M2 e l’applicazione richiede un Mac con OS X 10.11 o superiore. Purtroppo non è ancora localizzato in italiano anche se, punto a suo favore, risulta essere molto semplice da comprendere.
Dove trovarla
Outline è a pagamento, com’era lecito aspettarsi vista l’ampia gamma di funzioni disponibili, e ovviamente rimane fruibile esclusivamente per gli utenti Apple. La cosa veramente interessante è la mancanza di forme di abbonamento mensili o annuali: si paga direttamente il prezzo dell’app e basta (ad eccezione per l’app di iOs che per abilitare la sincronizzazione WebDav e OneDrive Business richiede un pagamento in-app purchase una tantum). Di questi tempi una cosa da non sottovalutare.
Ovviamente per chi volesse prima testare l’app per Mac OS è disponibile anche una versione di prova gratuita fino a 30 pagine, scaricabile direttamente dal sito del produttore oppure direttamente qui.
Outline: Knowledge Organizer per Mac OS disponibile per l’acquisto direttamente su Mac App Store a questo link, al prezzo di 39,99€.
Outline: Knowledge Organizer per iOS (compatibile sia per iPhone che per iPad) è disponibile per l’acquisto direttamente su App Store a questo link, al prezzo di 9,99€ (in aggiunta vi sono solo due acquisti in-app purchase one tantum per abilitare la sincronizzazione WebDav a 2,99€ e OneDrive for Business a 4,99€)