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Avevo già avuto modo di fare una recensione di MacUpdater, una utility per Mac che uso frequentemente per tenere sempre aggiornate le app del mio Mac, che non sono presenti sul Mac App Store, senza la necessità di dover verificare manualmente sui vari siti dei produttori o senza dover per forza aprirle tutte in cerca di notifiche di update. Infatti in poche decine di secondi, è in grado di analizzare tutte le app installate sul disco del Mac ed identificare l’eventuale presenza di aggiornamenti.
Da quest’anno, però, questa utility diventa ancora più potente con l’aggiornamento alla release 2. Infatti MacUpdater 2.0, oltre ad essere completamente compatibile con macOS Big Sur e Mac M1, è in grado di effettuare una scansione delle app molto più velocemente della release precedente.
Dopo una prima rapida scansione, è possibile di filtrare i risultati in vari modi, come per esempio nascondere gli aggiornamenti richiesti per le app del Mac App Store (che andrebbero comunque gestite dallo store Apple)
Ma è possibile anche indicare quali aggiornamenti ignorare per sempre o per un periodo di tempo predefinito di giorni, settimane o mesi.
Inoltre, ora è possibile indicare di aggiornare tutte le app con un solo click sul bottone in basso “Update Selected Apps”, e MacUpdater si occuperà automaticamente di scaricare e installare l’aggiornamento per tutte le app che lo necessitano.
L’aggiornamento partirà subito:
E sarà possibile, cliccando sulla freccia rivolta verso il basso, avere un dettaglio dell’avanzamento (in questo modo potete valutare quanto sia sicuro l’aggiornamento delle app perchè il programma verifica che il vendor sia verificato e che il download avvenga dalla location ufficiale e su connessione criptata):
Ad aggiornamento avvenuto, una comoda notifica segnalerà la fine dell’update.
Tra le novità presentate abbiamo la presenza della voce “Discover” dove è possibile scoprire nuove applicazioni indicando manualmente il nome o cercando nella lista per Categorie, per Top Apps o per Data di Aggiornamento e individuare così facilmente l’ultima versione facendo riferimento all’archivio di MacUpdater.
Molto comoda anche la possibilità di far partire gli aggiornamenti direttamente dalla barra dei menu di Mac OS, grazie alla rinnovata veste grafica della UI di Macupdater.
In occasione del rilascio della versione 2.0, lo sviluppatore propone un nuovo tipo di licenza. Oltre all’edizione standard a 14,99$ (che andrebbe comunque ripagata anche per coloro che avevano comprato la licenza della release 1.0), è possibile acquistare l’edizione Pro a 34,99$ che può essere installata fino a 7 Mac e include funzionalità aggiuntive, incluso il supporto per la Touch Bar, gestione di programmi che non sono app (screen saver, plug-in…), possibilità di effettuare fino a 6 scansioni al giorno (contro le 4 della standard, valore comunque più sufficiente per un uso normale) e, infine, comodi strumenti a riga di comando (quando si hanno più pc da aggiornare, come questa versione Pro prevede, la gestione da riga di comando è sicuramente indispensabile), grazie alla utility macupdater_client già presente nella app MacUpdater, a cui sarà possibile aggiungere argomenti come list/scan/update:
/Applications/MacUpdater.app/Contents/Resources/macupdater_client list/scan/update
È disponibile anche una versione gratuita che però permette solamente di effettuare al massimo 2 scansioni al giorno per un limitato numero di aggiornamenti.