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Mentre in queste ore sta avvenendo in tutto il mondo il lancio di Mac OS X 10.5 “Leopard”, Davide ci ha preparato la prima recensione italiana di questo innovativo sistema operativo. Quindi, se siete curiosi di carpire i segreti di Leopard vi consiglio di leggere questa interessante prima parte che ci spiega nel dettaglio come installarlo.
Ciò che stupisce maggiormente sono le alte prestazioni di Leopard che, pur non girando sul disco interno, mostra una fluidità e una reattività inaspettata. La fluidità degli effetti grafici non è solo una gradevolezza estetica, ma soprattutto un mezzo per fruire senza limitazioni delle nuove funzionalità, come ad esempio gli utilissimi Stacks (o Pile) e i desktop virtuali di Spaces.
Sono molto curioso, però, di leggere anche il successivo articolo sulle principali novità di Mac OS X 10.5 “Leopard”, che dovrebbe illustrare tutte le funzionalità che balzano subito all’occhio e qualche caratteristica nascosta per personalizzare l’uso del nuovo straordinario sistema operativo Apple.
😮 Fantastico!!!!
Confesso che “casualmente” proprio oggi ho fatto partire l’ordine di un Macbook Pro (Con Logic Studio 8; erano MESI che aspettavo Leopard e nel frattempo è uscito anche il nuovo Logic così ne ho approfittato! 😀 ), di conseguenza ho letto con particolare interesse questa recensione.
Che dire… non vedo l’ora di averlo tra le mani!!!
Ciao e come al solito grazie per la segnalazione!
Ho letto anche un commento negativo da parte di un mac-lover… penso che dovremo aspettare un po’ per capire bene come si comporta.
Ciao,
P|xeL
@P|xeL: beh a sentire molti pareri sono tutti concordi nell’affermare che Leopard non è rivoluzionario rispetto al suo predecessore ma ne rappresenta una naturale evoluzione. “E’ migliore e più veloce di Vista con una serie di funzionalità che rendono i Mac ancora più facili da usare”.
Ovviamente la parola passa agli utenti!
@Maic: prego e auguri per il tuo nuovo macbook pro! 🙂