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Dopo aver scritto due articoli sull’umanità 2.0 e su come analizzare l’indice di partecipazione di un blog e incentivare l’uso dei commenti, Paso ha scritto un bel post sul dilemma dell’era 2.0: commentare o non commentare?. Devo dire che alcune sue argomentazioni mi hanno fatto pensare e mi hanno dato qualche spunto interessante che volevo condividere con i miei lettori, da cui poi sono scaturite anche alcune proposte su un nuovo modo di commentare in modo da semplificarne e contemporaneamente incentivarne l’uso: l’uso delle specifiche XForms per inserire commenti via feed reader e la possibilità di inserire commenti vocali con flash.
Le idee
E’ noto, infatti, che per un blogger ricevere commenti dai propri lettori è un gesto apprezzatissimo in grado di aumentare la propria autostima e la voglia di continuare a dare il meglio di sé. In realtà, però, il rapporto tra lettori e commentatori è eccessivamente alto, ovvero poche persone commentano e quasi sempre chi lo fa è un blogger, contribuendo inevitabilmente ad aumentare quel fenomeno chiamato autoreferenzialità.
Paso elenca alcuni punti che condivido pienamente:
- ogni persona che legge un blog commenta, ma nella propria mente, col pensiero, e non si mette a commutare le proprie idee in parole scritte digitando sulla tastiera.
- A volte si è disincentivati a commentare: lasciare nome, url, mail e a volte anche il captcha fanno passare in fretta la voglia di scrivere qualcosa.
- Se leggere richiede un po’ di tempo, commentare richiedo molto più tempo e spesso su 100 blog che si leggono solo una piccola percentuale verrà premiata da un commento.
Un altro punto, che non ho citato sopra, è che spesso, se chi legge è un blogger e trova il post interessante, non si mette a commentare l’articolo, ma magari lo cita in un suo post (proprio come è accaduto a me e a Paso…): ovviamente un trackback, come già ho avuto modo di spiegare, vale molto di più di un semplice commento.
Inoltre, se è vero che commentare aggiunge tempo alla già lunga lettura di centinaia di post al giorno, sarebbe interessante valutare l’opportunità di realizzare una sorta di contatore di quante ore settimanali o mensili si spendono per leggere e quante per commentare, in modo da poter analizzare il rapporto che sussiste tra questi due fattori fondamentali per un blogger.
Proposte per una nuova era dei commenti 2.0
Da queste affermazioni che condivido pienamente, ecco due mie proposte per creare un sistema di commenti all’avanguardia e in linea con l’era del web 2.0 in grado di semplificare e incentivare l’uso di questo strumento di feedback tra lettori ed autori:
- Sarebbe interessante inserire la possibilità, per chi legge via feed reader (ovvero per la maggior parte dei lettori di un blog), di inserire un commento senza dover prima aprire la pagina relativa all’articolo del blog che si sta leggendo. Ovviamente tale soluzione sarebbe valida solo nel caso si è scelto di pubblicare l’articolo completo sul proprio feed, perché non avrebbe senso commentare un articolo che si è letto solo parzialmente!
Attualmente esiste solo la possibilità, per esempio con FeedBurner, di vedere il totale dei commenti ad un post, ma sinora nessuno ha mai proposto la possibilità di commentare via feed. Ed il motivo è semplice: per farlo, almeno dalle mie ricerche, occorrerebbe utilizzare una nuova specifica che non ha ancora raggiunto il livello di Raccomandazione Ufficiale: sto parlando delle XForms!
Come il suo nome lascia intendere, è un linguaggio nato per creare moduli (forms) di tipo HTML all’interno di un documento XML (e i feed rss altro non sono che file xml). Per blog, come WordPress, occorrerebbe realizzare un plugin in grado di modificare il feed rss, rss2 e atom in output, ma da alcune prove che ho fatto, mi sembra che non tutti i browser ancora riescano ad interpretare correttamente XForms (tra questi inserisco sicuramente Explorer 6.x).Per chi volesse approfondire l’argomento o magari cimentarsi nella realizzazione di un plugin siffatto, ecco una serie di risorse utili allo scopo:
– Guida linguaggi XML: XForms
– Costruirsi una libreria PHP per generare dinamicamente XForms
– XForms come fondamenta per il prossimo web
– XForms for HTML Authors
– XForms for HTML Authors, Part 2
– XForms Tutorial and Cookbook
– Interactive XForms School
– XForms in Firefox
– Del.icio.us XForms
In alternativa ad XForms, e forse più facilmente applicabile, anche se non standard, potrei suggerire anche l’uso di un Modulo XML Slash per estendere le funzionalità di un feed rss o atom: ne parla molto bene Simone Carletti nel suo blog.
- Dare la possibilità di inserire un commento vocale: invece di dover inserire i propri dati prima di poter scrivere un commento e magari anche un captcha, si potrebbe cliccare su un pulsante e attraverso la ormai acclamata tecnologia flash, parlare al proprio microfono commentando l’articolo appena letto. Siccome, al momento, lo spam “vocale” ancora non esiste, non sarebbe necessario inserire molti livelli di protezione. Ovviamente, riallacciandomi al punto 1, questo commento vocale, potrebbe essere inserito anche attraverso il proprio feed reader.
Gli svantaggi, però sono evidenti: il primo che mi viene in mente è che i commenti vocali non possono essere indicizzati da un motore di ricerca e tutti i visitatori sarebbero costretti ad ascoltarli tutti uno ad uno, senza la possibilità di effettuare una “lettura veloce” (almeno fino a quando non verrà personalizzata la tecnologia di riconoscimento vocale in grado di trascrivere la voce). Un secondo svantaggio sarebbe costituito dal fatto che, chi commenta, a volte si può trovare in ufficio o in un luogo pubblico in cui non sarebbe consono esprimere a voce alta le proprie idee, limitando di fatto la propria privacy.
Anche se queste idee sono forse premature, potrebbero però essere un punto di inizio per una tecnologia dei commenti 2.0 o forse, molto più probabilmente, 3.0.
Attribution Image CC: : Add Your Comment
Ciao e grazie per la citazione 😉
La tua idea per poter commentare via feed reader è un’ottima cosa. Appena ho tempo darò un’occhiata ai link.
Sarebbe bello poter realizzare il plugin di cui dici, mi piacerebbe cimentarmi nel progetto ma sono a digiuno di xml e php 🙂
Speriamo che qualcuno ci ascolti 😉
@Paso: Avevo iniziato a fare una bozza di sviluppo per modificare il feed su wp… ma prima di buttare giù qualcosa di serio volevo sapere le vostre idee e suggerimenti… soprattutto se avevo preso la strada giusta o se esisteva una strada più semplice che non avevo valutato.
Io suggerivo anche questo:
http://fainotizia.radioradicale.it/2007/10/04/quand-e-che-le-testate-giornalistiche-online-consentiranno-ai-lettori-di-commentare-le-notizie
L’idea dei commenti vocali la vedo poco interessante. Le perplessità che hai espresso sono più che sufficienti per farla scartare a priori. Seguire i commenti diventerebbe più impegnativo di adesso: dov’è il miglioramento?
Ciao,
P|xeL
@mauro: grazie per la segnalazione. Articolo interessante!
@P|xeL: in effetti, l’idea del commento vocale la assocerei più ad una evoluzione 3.0 dei commenti piuttosto che 2.0… almeno fino a quando il riconoscimento vocale non sarà stato perfezionato e sarà tale da trascrivere le nostre parole. L’idea mi è venuta leggendo la frase: “ogni persona che legge un blog commenta, ma nella propria mente, col pensiero, e non si mette a commutare le proprie idee in parole scritte digitando sulla tastiera.”
Allora ho pensato: forse se dovessero solo parlare invece che scrivere, sarebbe più semplice per molti!
Si penso che trovare un sistema per commentare piu’ velocemente possa essere utile. Anche io leggo la maggior parte delle cose attraverso feed reader ma se hai un computer abbastanza potente ed una linea ADSL che non sia una 56k mascherata da DSL lasciare un commento non e’ dispendioso come tempo di attesa. Della presenza di email o codici vari non si puo’ fare a meno a causa dello spam. Poi comunque non e’ che si commentano tutti gli articoli, solo quelli di argomento che puo’ interessare personalmente e non sono tutti.
Un altro discorso se si legge un blog di un argomento che interessa e non si ha MAI nulla da aggiungere. Che il blog non sia poi cosi’ interessante? Che ci sta a fare allora nella lista dei blog da seguire sul lettore di feed? Ciao 🙂
@Gianmario: l’idea era quella di avere sempre un form (magari essenziale) sempre visibile alla fine di ogni post che si legge via feed: trovarselo sempre davanti potrebbe incentivare la gente a commentare!
… metto solo un piccolo appunto.
Oltre alla possibilità di commentare dal reader, sarebbe meglio avere anche la possibilità di leggere i commenti già inseriti, per non creare doppioni e anche per avere nuovi spunti per arricchire il proprio. Io con netvibes vedo solo l’articolo, non lapidatemi se ci sono altri reader che già permettono di vedere i commenti 🙂
@Andrea: Di solito, è possibile seguire attraverso un feed a parte, i commenti di un blog. Per questo motivo non avevo incluso nella lista anche questa opportunità. Ma forse avere anche tutti i commenti, nel caso fossero tanti, alzerebbe il tempo di lettura del feed spropositatamente a tutto svantaggio del lettore: io credo che la lettura dei commenti sia una scelta che ognuno debba fare e poi che male ci sarebbe ad inserire commenti doppi? D’altronde è sempre una espressione di se stessi e non c’è nulla di male nel sapere che qualcun altro la pensa come te!
Grazie comunque per il tuo gradito appunto! 🙂
La realtà è che ci vorrebbe una segretaria… che smistasse, cestinasse ed infine ci segnalasse solamente i post che realmente meritano. Ma anche li… chi addomestica per bene la segretaria?! 😉
Ciao,
P|xeL
Come già detto, i commenti vocali non li vedo molto funzionali e li ritengo scomodi associandomi in pieno alle tue considerazioni già fatte.
Mi sono sempre chiesto se esistesse qualcosa per commentare via feed reader e grazie a te ho scoperto che non sono solo mie supposizioni campate in aria, ma si sta realizzando qualcosa.
Io troverei comodo poter commentare via feed e poter contemporaneamente vedere anche tutti i commenti già presenti.
Io toglierei semplicemente l’obbligo del nome e email, il 90% delle volte non commento per non seminare i miei dati in giro o comunque continuare a ripeterli.
@sciamano: beh l’email è obbligatoria ma non è detto che tu debba inserire per forza una mail reale (o potresti usare una di quelle tante email gratuite per questi casi)! Inoltre l’email può tornare utile se vuoi essere avvisato di nuovi commenti in risposta al tuo. Insomma l’obbligo di alcuni dati esiste ma non c’è alcun controllo sulla loro veridicità: pensa che ci sono blog che richiedono anche la registrazione con login e password.
Infine, di solito, ma dipende anche dal browser che usi e se permetti il salvataggio dei cookie, una volta che commenti su un sito i tuoi dati dovrebbero rimanere, il che non richiede il reinserimento degli stessi ad ogni commento.
Cmq grazie per essere intervenuto!
@antonio: effettivamente ho 10 email e una solo per questi casi, per i cookie tendo a usare ccleaner regolarmente . Quello che mi disturba di più è che non è immediato 🙂 , anche se dovessi mettere un email falsa o anche solo il mio nick.
Comunque ottimo questo blog, ho passato 8 ore sabato pomeriggio a leggere gli articoli. Spero che aggiunga molti altri articoli interessanti.
@sciamano: 8 ore!!! Uao grazie davvero…. è sempre una grande emozione sapere che c’è qualcuno che dedica così tanto tempo al mio sito perché mi ripaga completamente! Grazie