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Dopo l’articolo sulla Combinazione di tasti per scrivere la tilde e le parentesi graffe su Windows, Linux e Mac OS X, ho preso spunto da un commento per estendere l’argomento su come scrivere rapidamente la E maiuscola accentata.
Come è noto per qualsiasi utente Windows, quando si deve scrivere una E maiuscola accentata (di solito la più usata è quella con accento grave), ma più in generale una qualsiasi vocale maiuscola accentata, diventa davvero una impresa, perché non esiste un metodo veloce.
Se su Linux è sufficiente tenere attivo il tasto BLOCK MAIUSC e premere la la lettera “è” (CAPS LOCK + è), per ottenere in automatico la lettera maiuscola corrispondente, mentre su Mac OS X, basta, invece, usare la combinazione di tasti “Alt Maiuscolo e“, e in codice html si può scrivere: È oppure È, per Windows il discorso si complica. Infatti l’unico modo è tenere in mente i corrispondenti codici ASCII e nel caso della È occorre premere ALT+0200 (del tastierino numerico).
Per chi, però, di solito usa Word, sa bene che se la la lettera accentata è preceduta da un punto, l’applicativo automaticamente converte la vocale in maiuscolo. Altrimenti, se dovete forzatamente convertire una lettera nella corrispondente maiuscola accentata, basta digitare la vocale minuscola e subito dopo premere contemporaneamente i tasti Shift + F3 (Maiusc + F3); il discorso funziona egualmente se si seleziona la lettera.
Ora, non tutti quando scriviamo usiamo Word, per cui queste soluzioni sono parziali e non accontentano di certo l’utilizzatore di PC più smaliziato. In particolare, per voi blogger, vorrei consigliare un’interessante estensione per Firefox e Thundirbird: abcTajpu.
Una volta installata, è possibile trovare, nel menu contestuale di qualsiasi campo di testo (quindi anche nell’area dove scrivete i vostri post quotidiani) la voce abcTajpu, da cui è possibile accedere ad una esauriente lista di lettere accentate, ma anche caratteri speciali, come lettere accentate o dieresi, caratteri ebraici, arabi o in sanscrito, ma anche tutti quei simboli grafici come ©, ≈, µ etc.
Interessante la funzionalità di conversione del testo selezionato in maiuscolo o minuscolo e nella codifica ROT13.
Inoltre, per i patiti delle shortcuts, dalle opzioni di configurazione è possibile configurare il comportamento dei tasti F1 fino all’F10 per avere a portata di mano gli accenti che usate più di frequente.
Maggiori spiegazioni le trovate sull’homepage dell’autore, ma di certo ora scrivere una lettera in tedesco o arabo, o scrivere in italiano corretto (magari anche con una tastiera inglese che di accenti non ne ha neanche l’ombra) sarà molto più semplice.
Per terminare il discorso vorrei riportare la spiegazione di Maurizio Pistone sul motivo del perché vi sia tutta questa incuria sulle lettere accentate maiuscole:
C’è un’altra ragione, di tipo estetico. La nostra scrittura – tanto a mano, quanto, e più, a stampa – ha una doppia origine. Le lettere minuscole nascono nel IX secolo dalla cosiddetta minuscola carolingia, subiscono varie trasformazioni, danno origine alla cosiddetta scrittura “gotica” (quella tutta a spigoli, che con i Goti non c’entra per nulla) per poi ridiventare arrotondate in età rinascimentale. Nel ‘500 da questa grafia a mano i primi tipografi, come il parigino Claude Garamond, trassero i caratteri minuscoli che, sostanzialmente, ancora adesso usiamo. Invece le lettere maiuscole riproducono quasi immutate le lettere dell’epigrafia monumentale romana. Naturalmente sono lettere nate senza accenti (e senza la W e la Y, ovviamente; ed anche senza la U, che si scriveva V); sono soprattutto lettere costruite secondo un ideale geometrico, che tende ad un’altezza uguale e ad una larghezza omogenea. L’uso di accenti (ma anche dell’apostrofo, e di tutti i segni di interpunzione) turba quest’armonia; e quindi è comprensibile se molti, per soddisfare l’occhio, tendano ad evitare i (pochi) accenti richiesti dalla lingua italiana.
UPDATE: Esiste un altro software freeware per Windows che permette di avere sempre sottomano e indipentemente dal browser o applicativo usato, la lista dei caratteri speciali. Si chiama Special Character Menus (scaricabile direttamente da qui) e non richiede alcuna installazione; quando è attivo, è sufficiente cliccare Windows+C per richiamare il menu di lettere speciali, che verranno inserite nei vostri testi mediante il semplice click del mouse.
UPDATE 2: Cicciokun in un suo post ci spiega come fare anche gli altri segni diacritici con le altre lettere che li supportano (À,É,Î,Õ,Ü…).
secondo me i titoli dei tuoi post sono troppo lunghi..
(hai qualche feedback positivo da google?)
In effetti è un po’ lungo 😛 cmq non avrei mai creduto di veder trasformato un mio commento in articolo..sono commosso 😀
@baldo: beh, mettendo i feed parziali, recupero un po’ sul titolo … comunque anche se sono lunghi penso e spero che chi legge i feed si faccia meglio un’idea del post perché creo una specie di riassunto: se interessa verrà letto altrimenti verrà saltato. Mi capita molto spesso di non riuscire a capire di cosa si parla dal titolo e dal feed abbreviato: cerco solo di evitare queste situazioni… credi che alla lunga dia fastidio?
@Ciccio: grazie a te per avermi dato lo spunto! 🙂
Pingback: Levysoft » Le ricerche diacritiche e key insensitive dei motori di ricerca: cosa sono i segni diacritici e come non vengono usati correttamente nella lingua italiana 17 Marzo 2008
[…] A tal proposito, se avete dubbi potete consultare queste mie guide su come digitare rapidamente la E maiuscola accentata su Windows, Linux, Mac OS X oppure quella su come scrivere la tilde e le parentesi graffe su Windows, Linux e Mac OS […]
vorrei chiedere perchè non fanno più nuovi giochi per xbox.
io mi dispero per cercare ma non c’è niente da fare.
perfavore rispondetemi m……….98
Grazie per l’utile informazione. Userò più spesso le lettere maiuscole.
e windows sarebbe ÌL SÌSTÈMÀ ÒPÈRÀTÌVÒ PÌÙ FÀCÌLÈ??
Basta fare anche ALT+220 per avere la È…
Io ora sono passato al Mac ma su Windows utilizzavo alt+144 e mi dava la È senza problemi…
È piuttosto banale crearsi un layout alternativo con Keyboard Layout Creator e fare quello che si vuole; qui trovate il mio layout che è perfettamente funzionante con qualunque versione di Windows e consente d’inserire vocali maiuscole accentate con CAPS Lock: http://www.mediafire.com/?y3r2php1btmuy84
Maggiori info qui:
http://www.wirgilio.it/blog/2010/05/29/lettere-accentate-maiuscole-con-caps-lock-attivo-su-windows/
Bah, io continuo a pensare che agli italiani piaccia complicarsi la vita inutilmente per puro passivismo, o per sentirsi originali (piuttosto che adottare soluzioni semplici che esistono da decenni)…
Leggo di programmi da installare, scorciatoie che cambiano da programma a programma, plug-in vari, codici da imparare a memoria, modifiche al sistema operativo…
È normale una cosa del genere? PERCHÉ?
…non sarebbe tanto più semplice usare una tastiera “normale”, anziché le vostre amate (maledette!) “tastiere italiane” che con l’italiano hanno ben poco a che fare?!?
La tastiera italiana non è adatta alla lingua italiana (lo so, sembra un controsenso, ma leggete anche su Wikipedia…)
Quanto segue è scritto con Windows (anche 3.1 va bene, ve lo garantisco!) ed una tastiera internazionale (anche nota come “Americana” sotto Windows o come “Internazionale con tasti morti” sotto Linux), SENZA ALCUNCHÉ DI STRANO INSTALLATO e senza combinazioni strane di tasti o codici, o AltGr (che qui è chiamato solo Alt):
ÁÉèñÑîÎÖËÜüî[]~
Ogni lettera è semplicemente ottenuta digitando PRIMA l’accento e poi la lettera (con lo shift premuto o il chaps-lock attivo, per le maiuscole). Questa tastiera NON HA lettere accentate, ed immettere una “É” differisce dall’immettere una “é” come come immettere una “E” differisce dall’immettere una “e”: ovvero è esattamente la versione maiuscola della precedente (come anche Ö di ö).
Il tutto è indipendente dal programma (funziona anche con Notepad…) o dal SO (funziona con Windows e Linux DA SEMPRE!)
Maggiori info su Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Tastiera_(informatica)#QWERTY
Grazie! Ho risolto egregiamente il mio problema.
Roberto