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Anche se la prima presentazione mondiale del CD avvenne il 9 marzo del 1979, in realtà il primo Compact Disc di serie fu prodotto, 25 anni fa, il 17 agosto 1982, presso Langenhagen, vicino ad Hannover. E indovinate quale musica è stata impressa sopra: ovviamente un concerto di musica classica, nella fattispecie la Sinfonia Alpina di Richard Strauss, con la direzione di Herbert Von Karajan.
Ma questa non fu l’unica coincidenza visto che pare che la musica classica del grande Beethoven abbia addirittura influenzato le stesse dimensioni del Compact Disc e la sua durata in minuti.
E’ noto, infatti che un CD è grande 12cm e contiene 74 minuti di musica. Ebbene, non tutti sanno che il progetto originale della Philips prevedeva un’ora di musica, poco più del long playing di vinile, con un diametro di 11,5 centimetri. Ma il vicepresidente della Sony, Norio Ohga, voleva che sul CD ci stesse la Nona Sinfonia di Beethoven, la cui versione più lunga (una registrazione mono fatta al Bayreuther Festspiele nel 1951 e diretta da Wilhelm Furtwängler) durava appunto 74 minuti.
In realtà, pare che, il primo album ad essere stampato sia stato The Visitors degli Abba gruppo vocale svedese di grande successo fin da metà anni Settanta, capaci di vendite colossali a quell’epoca in tutto il mondo e tali da giustificare l’investimento nella novità del cd è. Ma all’inizio le Case discografiche credevano poco nel nuovo supporto, almeno per quanto riguarda pop e rock e quindi decisero di puntare molto sulla classica, dove il catalogo inizò a crescere rapidamente perchè si supponeva (a ragione) che gli appassionati apprezzino molto la possibilità di registrazioni pulite e perfette (anche se effettuate allora con mezzi analogici) e soprattutto durature. Ed ecco che come primo titolo di musica classica stampato in CD è stata la Sinfonia Alpina di Richard Strauss.
L’anno successivo alla prima apparizione dei cd, i titoli complessivamente messi a disposizione su compact disc dalle varie etichette sono circa un migliaio. L’opzione di base è: partire dai grandi classici del pop o del rock o della musica leggera, ovvero artisti e album che si spera si vendano «anche» su cd . Nel giro di pochi anni, invece, le cose cambiano radicalmente, tanto che musica Pop e Rock ha preso il sopravvento.
Un esempio che rende l’idea è quello del successo del primo nuovo album realizzato per cd con registrazione interamente digitale (DDD): fu «Brothers in Arms» dei Dire Straits nel 1985 e questo fu il primo album a vendere, come cd, oltre un milione di copie!
Insomma, dopo 25 anni di onorata e rivoluzionaria carriera, sono stati venduti in tutto il mondo più di 200 miliardi di Cd. Se qualcuno li mettesse uno sopra l’altro, la pila potrebbe circondare il pianeta sei volte!
Ricordo bene quegli anni.. i miei sono appassionati di musica classica e quando uscì il cd iniziarono a mandarmi per negozi a cercare edizioni assurde di registrazioni rarissime, ripulite da rumori di fondo da spararsi a 120 decibel in casa la domenica mattina.
Poi ci si lamenta dei bimbi rockettari ! 😮
Anche la mia collezione di CD ha visto prima quasi esclusivamente musica classica per i primi 100 album e poi sempre più rock e pop… non pensavo di aver ripercorso in piccolo la storia del CD 😀