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Per “colpa” di Boliboop anche io, ieri, sono approdato su Twitter e questa è la mia pagina: https://twitter.com/levysoft. All’inizio ero un po’ scettico su questo servizio web 2.0 ma devo dire il primo giorno con Twitter non è andata male. Diciamo è un instant messagging con maggiori tempi di latenza, nel senso che non occorre rispondere subito a tutto vantaggio di chi lavora tanto e non può stare tutto il giorno a “chattare”.
Davide ha espresso bene il concetto con questa frase: “Twitter si colloca in una zona intermedia tra l’instant messaging e lo scambio di e-mail, non avendo l’assillo del primo e l’estrema limitazione sociale del secondo“.
Secondo me Twitter non serve a chattare ma a dire la propria, dire cosa si fa, che si pensa, cosa si sta progettando e a suggerire nuovi link e idee. Insomma un enorme calderone in cui far affluire ciò che si vuole. Quello che non volevo da Twitter è che mi impegnasse troppo durante l’arco della giornata, invece, almeno nel primo giorno, non è andata così. E’ stato uno strumento collaborativo da cui si poteva imparare dall’esperienza e dalle conoscenze degli altri.
Per semplificare l’accesso al servizio e non essere costretto ad accedervi sempre e solamente attraverso il browser, ho cercato un bel client Twitter per Windows. Dopo qualche ricerca sono approdato su Twitter Fan Wiki – Apps in cui sono elencati tutti i client per Windows, Mac, Linux, Multi Platform, Mobile apps, Web Apps, Browser Addons/Plugins e addirittura per Second Life.
Ho provato qualche client ma sinora nessuno, tra quelli per Windows, mi ha soddisfatto sono rimasto però colpito da quelli per Mac, come TwitterCamp e Twitterrific
E’ stata una bella esperienza e invito chi ancora non lo avesse provato ad iscriversi a questo servizio.