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Ecco alcuni servizi di Google pensati per migliorare i propri prodotti in modo da renderli maggiormente user friendly.
Tra questi troviamo la versione italiana di Google Notebook, la migliorata implementazione del comando SITE (ora molto più potente di prima per elencare tutte le pagina di un sito web), i temi per Google Homepage e l’integrazione nei blog (dopo quella in Gmail) di Google Talk.
- Google Notebook
Google Notebook è stato finalmente reso disponibile in lingua italiana e per l’occasione l’interfaccia grafica è stata rivisitata e resa maggiormente usabile. Il servizio consente di archiviare informazioni come in un tradizionale blocco note, catalogare le note in notebook separati e condividerli con amici e conoscenti con un account Google. Io lo uso spesso insieme all’estensione per Firefox che consente di avere sempre sottomano il Blocco Note e, se si seleziona un porzione di testo in una pagina web, permette la sua archiviazione, con tanto di link di origine, con un semplice click col tasto destro del mouse. Ovviamente il tutto è condito da quel pò di Ajax che rende il servizio molto veloce. [via motoricerca] - Google e il comando SITE
Google ha aggiornato ultimamente il comando “site:” molto utile per i webmaster e per gli utenti che desiderino fare una ricerca specifica all’interno di un sito web. Tradizionalmente il comando site veniva utilizzato dai webmasters per sapere quante e quali pagine del proprio sito sono state indicizzate da Google.
Quindi, se si desidera cercare il termine “google” all’interno del sito levysoft.it basta inserire la seguente query nel box di ricerca di Google:site:www.levysoft.it “google”
ed ecco che il motore di ricerca mostrerà tutte le pagine web indicizzate del sito in questione che contengono il termine ricercato.
Ma cosa cambia rispetto al passato? Ebbene, prima, il comando site: normalmente non mostrava tutte le pagine indicizzate da Google nei suoi risultati, tralasciando quelle che sembravano (agli occhi del motore di ricerca) pagine con contenuti duplicati o molto simili e pagine “irrilevanti”.
Ora, Google ha riconosciuto che effettivamente i webmasters possono avere la necessità di avere una lista esaustiva e completa di tutte le pagine indicizzate incluse anche le pagine contenute nei relativi sottodomini del sito (https://sub.dominio.com) piuttosto che una selezione scelta da Google.
Google, dunque, ha compiuto l’aggiornamento richiesto da molti webmasters ed è ora possibile effettuare la ricerca site:nomedominio.com per avere l’elenco completo dei files indicizzati, inclusi i sottodomini. Al fine di poter vedere inclusi nell’elenco anche i sottodomini Google raccomanda di utilizzare il comando site:dominio.com e non site:www.dominio.com.
Naturalmente la modifica non ha comportato alcun impatto sul posizionamento e sul ranking dei risultati di ricerca. [via pc-facile] - Nuovi temi per la Google Homepage
Google ha messo a disposizione, per ora solo per gli utenti di lingua inglese, nuovi temi per la sua Google Homepage.
Come spiega Google Operating System, il tema è un file XML che consente il cambiamento di stile via CSS: ma non è tutto.
I temi da scegliere, oltre a quello classico, sono sei. Si va da quello che rappresenta alcune persone in attesa alla fermata del bus ad uno che visualizza lo skyline di una città ad uno che mostra semplicemente il cielo.
Oltre ad essere molto simpatici, alcuni sono caratterizzati da una particolare dinamicità, ovvero hanno la caratteristica di adattare lo sfondo mostrando un paesaggio diurno o notturno in base all’orario di accesso alla pagina, oppure in base al tempo meteorologico (ovviamente occorre impostare il paese e la nazione di appartenenza): ad esempio il cielo può essere sereno o nuvoloso, il sole segue il suo moto apparente nella volta celeste e così via.Ma la cosa davvero originale è la presenza di curiosi Easter Egg nei temi di Google Personalized Homepage. Secondo Tony Ruscoe che ne ha scoperto l’esistenza, compaiono “a sorpresa” ogni giorno ad una certa ora (le 3:14 AM negli USA; considerato che il fuso orario degli Stati Uniti è UTC-8, in Italia dovremmo poter assistere a questa curiosa trovata alle 11:14) e durano 1 minuto soltanto, secondo quanto scritto nel codice!
Se non volete aspettare, potete vedere le immagini cliccando su ciascun link:
Beach
City Scape
Sweet Dreams
Tea House
Seasonal Scape[via dynamick, googlisti, downloadblog e googlisti]
- Google Talk si integra nei blog
Google ha lanciato la versione di GoogleTalk che può essere inserita come widget nelle pagine personalizzabili di Google, o in qualsiasi altra pagina web o blog (escluso MySpace per incompatibilità con iframes). Questo widget è ancora più evoluto della chat integrata nella pagina di Gmail: la grafica dell’interfaccia permette di aprire più comunicazioni contemporanee nella stessa finestra con un sistema a tab e uno scrolling tra una e l’altra che ricorda le animazioni di iPhone, oltre a visualizza gli avatar dei vostri contatti.
Sorprendente poi come i link a filmati vengono direttamente aperti nel widget e visualizzati con un player.
Quindi il nuovo GoogleTalk è molto più potente rispetto a quello integrato in Gmail, perché è stato realizzato in Flash, cosa che gli permette disporre di nuove funzionalità e di un’interfaccia più ricca:
– ogni conversazione ha il proprio tab;
– inserendo il link ad un video di YouTube o Google video, compaiono titolo e thumbnails del video in questione; il filmato può anche essere visto grazie ad un player integrato nel GTalk gadget;
– anche il link ad un album di Picasa ne consente la visione internamente al gadget;
– GTalk può essere integrato sul proprio sito.
Su Youtube è possibile guardare il video .
[via downloadblog e Googlisti]
Personalmente lo uso da un po di tempo ed è assai utile quando devo prendere apputi man mano che navigo nei siti per stilare poi post sul mio blog.