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Questa mattina quando ho aperto il mio feed reader sono stato invaso da una piacevole ondata di post sul neonato iPhone. Ho, quindi deciso, nel mio piccolo, di prendere il meglio ci ciascun blog e riunirlo in unico post: ovviamente non pretendo di fare una lista esauriente visto che sono presenti solo quei siti/blog presenti nel mio feedreader nell’ora in cui l’ho consultato (verso le 9.00). Non me ne vogliano se ho saltato qualcuno.
Inanzitutto inizio con alcuni link utili sull’iPhone:
– Giro turistico sull’iPhone sul sito Apple
– iPhone su Wikipedia
– Presentazione video dell’iPhone
– Il keynote di ieri della Apple
– Cingular carrier unico
– Sito Apple (in italiano).
– Apple Store (in italiano).
E ora diamo inizio alle danze:
[Giavasan]
Salutiamo in silenzio Nokia, Motorola, Ericsson e tutti gli allegri ammassi di ferraglia che hanno sformato i nostri abiti per tanti anni.
[Boliboop]
Oggi Steve Jobs, Amministratore Delegato della Apple Computer Inc., nonché co-fondatore, ha illustrato tre cose da niente…
1. iTV
2. iPhone
3. Apple Computer Inc. d’ora in avanti sarà semplicemente Apple Inc.
[mobileblog]
Apple ha finalmente presentato il suo modo di vedere la telefonia mobile con iPhone. Un’apparecchio nuovo, per certi versi visionario, che non potrà che fare del bene a un mercato troppo statico.
[The Inquirer]
Microsoft, il produttore di software, ha messo in guardia Apple, il costruttore di aggeggi per l’intrattenimento, del fatto che inondare il mercato con il suo iPhone potrebbe rivelarsi una trovata commerciale rischiosa.
[The Inquirer]
Il prodotto finale è probabilmente la perfetta sintesi tra le speculazioni, i desideri e i bisogni di tutti i fan di Apple.
[Desmm]
Penso che mai come in questo caso in rete si sia provocata una così spasmodica attesa, o almeno per quanto riguarda un cellulare. C’è di buono che si può dire che ne è valsa la pena, anche prima di poter provarlo si intuisce subito che sarà un successo, nonostante il prezzo non sia dei più economici, ma ce lo si poteva aspettare.
[Speedblog]
Il solo annuncio ha fatto salire il titolo Apple del 7% e scendere del 6% i titoli Research in Motion (Blackberry) e Palm.
[blackbirdblog]
Prima di tutto si comincia a parlare di schermi interi, l’unico sistema per liberarsi dello spazio fisso delle tastiere. Quello che mi lascia veramente esterrefatto è che Apple non si è limitata a mettere un display touch tradizionale ma ha introdotto un sistema a doppio touch che permette di fare cose prima impensabili come ad esempio lo zoom sulle foto e sul browser web. Per non parlare del sistema operativo utilizzato per questo gioiello: OSX. Ovviamente una versione ridotta ma comunque potente!
[Zeus News]
L’iPhone potrebbe diventare il nuovo status symbol e diventare presto di massa, una massa che ama la musica ma anche portarsi dietro sempre l’album di foto e video, del viaggio alle Maldive, dell’ultima partita di calcetto.
C’è un ma: finora in Italia i telefonini sono stati venduti e acquistati per la quasi totalità del mercato già brandizzati, cioè con il marchio del gestore telefonico che li commercializza attraverso la propria rete, già settati per i propri servizi; i produttori invece in Italia non hanno mai avuto un vero ruolo, se non scarso.
Apple sembra intenzionata a giocare in proprio, senza legarsi a un gestore e dipendere da esso; ma questa scelta è compatibile con le carattestiche del mercato e dei consumatori italiani? Se invece Apple si piegherà, lo farà in esclusiva con un gestore, o contemporaneamente, con tutti e quattro? Dopo l’apparizione dell’iPhone, questo è un mistero ancora da chiarire.
[nova]
Tra le dieci date che hanno cambiato la storia – almeno quelle dell’informatica – forse ci sarà spazio anche per quella di ieri: il giorno che Apple ha introdotto l’iPhone. Un nome scontato per un prodotto invece molto originale. Soprattutto, dal destino che non ammette mezze misure: o sarà un successo globale oppure un flop tremendo. Lo scopriremo, almeno in Europa, tra quasi un anno. Ma intanto non vorremmo essere nei panni dei capi di Motorola, Nokia, Samsung e tutti gli altri: da oggi infatti gli tocca innovare di più…
[iblog]
Stavolta non è una bufala o una leggenda metropolitana. Il genio ha prodotto quello che tutti noi del settore chiamavamo “X Thing”: il device all-in-one in un palmo di mano.
Signori, finalmente anche Nokia trema (con i suoi prodotti in mille versioni diverse, ma sempre uguali).
Forse i geni di Cupertino hanno un po’ esagerato… bello è bello, speriamo anche che non deluda… Certo che più completo di così in giro c’è proprio poco. Un bello scossone al mercato e a player lenti e un po’ gotici
[debiase]
Steve Jobs ha qualcosa in più dei suoi pari. Sogna sul serio e realizza sul serio. E’ un artista, uno stilista, un ottimo capitano. Si esprime con la tecnologia, rendendola sintesi di idea e realtà.
Il problema?
Gli operatori. Accettare l’iPhone significa cambiare le offerte. Sbarazzarsi o quasi dei portali tipo iTim e Vodafone Live. Cambiare modello di business. Abbassare le pretese sui margini operativi. Gli operatori hanno resistito finora. E sono riusciti a tenere a freno i tentativi di innovazione di Nokia, Motorola o Microsoft. Ma non potranno resistere per sempre. E poi arriveranno gli operatori mobili virtuali anche in Europa. E questo avrà un impatto. Forte.
[suzukimaruti]
Vi potrà sorprendere, ma a me l’iPhone, così a pelle, piace.
Forse è il primo prodotto Apple dal 1997 che mi piace davvero, perché finalmente non è bianco e non è volutamente raffinato nel design, anzi ricorda un po’ il Motorola A1000, che era un telefono davvero brutto (e pure problematico). Insomma, un prodotto esteticamente non ricercato e che – spero – metta la funzionalità dove prima la Apple metteva l’estetica.
Tecnologicamente la cosa è affascinante. Certo non è nuova, visto che – per dire – la utilizzano gli UMPC derivati dal progetto Origami di Microsoft.
Uno schermo touch-screen è per definizione fragilissimo: al posto del “vetro” (che in realtà è di plastica) dei display normali c’è un pannello di plastica molle che fa diretto contatto coi cristalli liquidi e che è innervato di ricettori del tocco.
Questo significa che l’iPhone è un telefono che per un intero lato è coperto da uno schermo fragile, come tutti i touch-screen.
[Punto Informatico]
Se il suo nome, iPhone, è già celebre, le sue caratteristiche appaiono assai meno scontate. Non è un semplice ibrido tra un iPod e uno smartphone, come molti si aspettavano, ma la sintesi di almeno tre dispositivi differenti: un iPod widescreen con schermo sensibile al tocco, uno smartphone multimediale con fotocamera, e un Internet communicator.
“iPhone è un prodotto rivoluzionario e magico che è letteralmente cinque anni avanti rispetto a qualsiasi altro telefono cellulare”, ha proclamato Jobs durante il proprio keynote. “Siamo tutti nati con il miglior puntatore – le nostre dita – e iPhone le utilizza per creare l’interfaccia utente più rivoluzionaria dai tempi del mouse”.Grazie al touch-screen, iPhone può fare a meno di bottoni (ce n’è solo uno, Home) e stilo. L’interfaccia del dispositivo, che utilizza icone grandi e ben definite, può essere controllata attraverso la pressione di una o più dita: a differenza dei tradizionali dispositivi con schemo touch-screen, l’iPhone riesce infatti a gestire la pressione multipla di più dita, così da rendere possibile, per mezzo delle cosidette gestures, una grande varietà di azioni.
L’iPhone non offre una funzionalità di riconoscimento della scrittura, del resto inusuale su uno smartphone, ma opta invece per una più classica tastiera QWERTY virtuale dotata di un sistema di scrittura predittivo, tipo T9.
Manca il supporto alle reti mobili 3G, quali UMTS, una lacuna abbastanza vistosa per uno smartphone dell’ultima generazione. Jobs ha però promesso che il 3G arriverà con il primo aggiornamento del dispositivo.
Come iPod, iPhone è in grado di riprodurre musica e video a pieno schermo e di gestire playlist e cover. L’apparecchio è dotato di una presa cuffia standard.
Il sistema operativo è una versione ai minimi termini di Mac OS X, il che significa che l’ambiente è pienamente multitasking: si può scaricare la posta mentre si riceve una telefonata o navigare sul web mentre si fa girare un gioco in background.
L’uso del kernel di Mac OS X permette anche di far girare sul dispositivo “applicazioni vere e proprie”, e un esempio è l’implementazione quasi integrale di iTunes.A proposito del nome iPhone, va notato come questo sia lo stesso utilizzato da Linksys per il suo recente smartphone musicale. Scontro legale in vista?
[4mj]
L’autonomia è di 5 ore di conversazione e 16 di solo ascolto musicale, mentre per quanto riguarda il prezzo si dovrebbe aggirare intorno ai $499 per il modello da 4Gb e 599$ per il modello da 8Gb. UScita prevista in europa per l’autunno di quest’anno.Eccovi le specifiche:
Screen size 3.5 inches
Screen resolution 320 by 480 at 160 ppi
Input method Multi-touch
Operating system OS X
Storage 4GB or 8GB
GSM Quad-band (MHz: 850, 900, 1800, 1900)
Wireless data Wi-Fi (802.11b/g) + EDGE + Bluetooth 2.0
Camera 2.0 megapixels
Dimensions 4.5 x 2.4 x 0.46 inches / 115 x 61 x 11.6mm
Weight 4.8 ounces / 135 grams
[webnews]
Da ‘Apple Computer’ l’azienda diventa semplicemente ‘Apple Inc’. Trattasi di una chiara indicazione per il futuro, una evidente svolta di indirizzo, un esplicito segnale agli utenti ed alla concorrenza: il futuro non è nei computer, ma nei device, nella tecnologia mobile, nell’informatica da passeggio e da abitazione.
[ictblog]
Non se ne poteva veramente più. Esce, non esce, è vero, non è vero, è in poduzione, non è in produzione. Ed invece, eccolo arrivare, al CES2007. Sua Maestà Apple iPhone! Una importante (ri) -e-voluzione del mercato. Ma soddisferà tutte le aspettative del mercato?
[webnews]
La prima impressione non è solo positiva: qualcosa di più. Etereo, elegante, leggero, tecnologicamente avanti, ideologicamente rivoluzionario. Definirlo superiore sarebbe riduttivo, perchè i confronti appaiono impietosi. Il condizionale è d’obbligo per varie ragioni, ma la prima impressione è ancora una volta di impatto: Apple ha fatto centro, il tanto atteso iPhone è davvero capace di stupire.
«Apple reinventa il telefono»: questo il claim, neppure particolarmente esagerato, usato sul sito dell’azienda di Cupertino. In un solo prodotto si concentra un altissimo numero di rivoluzioni, tanto che sembra impossibile ad oggi ipotizzare un insuccesso dell’idea. Una volta elencate le tante virtù, quindi, sarà necessario dar voce all’avvocato del diavolo per capire come e se l’impressione iniziale di meraviglia potrà ridimensionarsi a contatto con il mercato.* L’iPhone ha al proprio interno le funzionalità dell’iPod. La capacità non è eccelsa, ma il quantitativo di musica conservabile è già di tutto rispetto. Il telefono ed il player trovano finalmente una forma in grado di accumunare le due entità ed in questo passaggio l’iPod ci guadagna trovandosi a disposizione uno schermo più capace e valido anche per la riproduzione video;
* l’iPhone verrà distribuito con Mac OS X caricato, con la conseguente possibilità di navigare sul web, utilizzare i gadget propri del sistema operativo ed avere sul dispositivo un piccolo computer sempre a portata di mano;
* l’iPhone fa scomparire i tasti. Tutto è disponibile sullo schermo touch screen, rendendo così l’interfaccia componibile e personalizzabile e rendendo soprattutto il dispositivo estremamente diverso rispetto a tutta la produzione del settore;
* Schermo grande (4.5 pollici) significa disponibilità di una tastiera QWERTY di grande utilità per la composizione di messaggi SMS;
* il dispositivo ha capacità wireless integrata, rendendo così il prodotto particolarmente utile soprattutto in zone coperte da rete wireless (Cingular) per la connettività sul web;
* le mappe di Google, la ricerca oneSearch di Yahoo: così il prodotto va incontro alle esigenze dei grandi motori di ricerca avversi a Microsoft.Jobs auspica che, entro il 2008, 1 telefonino venduto ogni 100 sia un iPhone: 10 milioni di unità in tutto. Non risulta difficile crederci. Il dispositivo sarà disponibile a Giugno negli USA ed a fine anno in Europa. Cingular carrier unico.
L’iPhone sarà un problema per Microsoft, ma sarà anche e soprattutto un problema di lungo periodo per Nokia e Motorola, i grandi gruppi della telefonia che nel nuovo dispositivo Apple trovano un ostacolo di assoluta importanza.
Le potenzialità touch screen dello schermo appaiono assolutamente rivoluzionarie e solo una scarsa praticità dello stesso potrebbe ridimensionarne la portata.
Come funzionerà il touch screen? Quanto sarà delicato il dispositivo? Quanto sarà delicata la superficie dello schermo? Non solo: alcuni gravi dubbi sono relativi al rapporto esclusivo con Cingular, elemento che potrebbe limitare pesantemente la distribuzione o, alternativamente, trainare l’utenza al carrier.Che l’iPhone abbia stupito un po’ tutti, insomma, è la prima grande verità del Macworld 2007.
UPDATE: Integro l’articolo con un altro pò di blog.
[datamanager]
Apple! È già leggenda!Ancora una volta Steve Jobs e il suo team hanno lasciato tutti di stucco. La Mela di Jobs è riuscita a rimanere sulla cresta dell’onda grazie al lancio di una serie di prodotti vincenti che hanno raggiunto l’apice con l’irrinunciabile iPod.
[dynamick]
Questo concentrato di tecnologia uscirà a giugno negli Stati Uniti. In Europa il lancio è previsto per l’autunno e per l’Asia si dovrà attendere fino al 2008.
[via futuroprossimo]
Ieri la Apple ha presentato iPhone, e tutte le anticipazioni fatte nei mesi scorsi si sono rivelate vecchie rispetto al prodotto svelato: iPhone combina 3 dispositivi diversi – un cellulare, un iPod con touchscreen a tutto schermo e un rivoluzionario sistema di collegamento ad internet con browser web, motore di ricerca, email e mappe. Scusate se è poco.In Giugno verranno lanciati anche diversi accessori Bluetooth per questo ‘oggetto’ cui bisognerà dare una qualifica, prima o poi. Non è piu’ un telefono: secondo voi, come potremmo chiamarlo? Con l’iPhone, in effetti, entriamo ufficialmente in un momento mai visto della storia dei dispositivi mobili: un momento in cui si ridefinisce completamente l’approccio dell’utente, con una potenza di software e una sofisticatezza mai raggiunte.
iPhone ha un brevetto esclusivo di Apple, la Visual Voicemail, un sistema di emails basate su voce e video, un’applicazione SMS dotata di una tastiera completa QWERTY per scrivere messaggi in modo semplice e anche a piu’ riprese: quando un utente ha necessità di scrivere, iPhone fornisce la tastiera e un sistema di prevenzione e correzione automatica delle frasi (una specie di t9…ehi, era solo per dare un’idea). Un calendario sincronizzato con il PC o Mac completa la suite di applicativi.
iPhone è dotato di fotocamera a 2 megapixel e di un software per la gestione di foto decisamente avanti rispetto ai cellulari di oggi.
Cover Flow, altro brevetto Apple, permette di navigare tra i brani attraverso le copertine degli album, che sfilano davanti agli occhi in una entusiasmante interfaccia di presentazione: si passa dalla classica modalità iPod al sistema ‘per copertine’ semplicemente…ruotando l’iPhone.
Lo splendido widescreen da 3 pollici e mezzo dell’ iPhone’s offre la possibilità di guardare programmi TV e films su un dispositivo tascabile, con controlli manuali per il PLAY/PAUSE, per l’avanzamento in capitoli, per il volume: è naturalmente compatibile con tutti i contenuti sviluppati per l’iPod (musica, audiolibri, podcasts, video podcastrs, show televisivi e films).
iPhone impiega dei sensori avanzatissimi:
1. L’accelerometro ‘intuisce’ quando il dispositivo viene ruotato cambiando la modalità di visualizzazione da normale ad estesa in tempo reale: di colpo una pagina web viene visualizzata per intero, così come una foto viene mostrata in tutta la sua ampiezza.
2. Il sensore di prossimità ‘intuisce’ quando l’iPhone viene portato all’orecchio per essere usato come un normale telefono, e spegne immediatamente il display-touch per risparmiare energia e prevenire comandi involontari mentre si parla (e magari si cammina).
3. Il sensore per le luci d’ambiente, infine, adatta in tempo reale la luminosità del display al livello giusto per le luci che circondano l’utente: in una stanza piu’ scura sarà piu’ luminoso e così via: in un colpo solo si migliora la visione e si ottiene risparmio per la batteria.iPhone non è che un altro passo nello sviluppo tecnologico dei sistemi di comunicazione umana, un passo in avanti, questo è certo, il primo passo importante verso una direzione: quella della convergenza, in cui tutto si concentra in un solo dispositivo, e questo dispositivo diventa sempre piu’ semplice da usare, anzichè complesso.
[Yaab]
Se avessi dovuto scommeterci avrei puntato un centinaio di euro che al MacWorld Steve Jobs non avrebbe proposto niente di interessante. E invece no, eccomi a parlare del nuovo telefono/ipod made by Apple, il famigerato iPhone.
[…]Come si presenterà al mondo dei non addetti ai lavori, alla massa, in definitiva al mercato globale.
1. Tutti riusciranno ad usarlo?
2. In quanti lo manterranno integro per più di sei mesi?
3. Può sfondare in Europa un telefono senza supporto all’UMTS?
4. Basteranno meno di 10 gigabyte di spazio? per un sistema che si basa su OSX?
[Apogeonline (podcast)]
L’iPhone cannibale
Strano! Non mi aspettavo che oggi parlassi dell’iPhone…
lol
Sono l’unico a cui l’iPhone non piace?
@Il Fornaio: per curiosità, cosa non ti piace dell’iPhone?
Sei meglio di un feed rss!!!
Perchè non amo i telefonini/PDA, per me il telefonino deve telefonare e mandare SMS, lo so sono un pò estremista, ma se a quel prezzo ci aggiungo 300€ posso prendere un portatile, e tenere il telefonino per fare le sole chiamate. Questo è quello che penso, poi molti sbavano davanti ad iPhone perchè è figo, ma quanto è utile?
tu lo vedi con questi occhi 🙂
anche per me il telefonino deve solo chiamare e mandare sms ma questo prodotto serve un pò come le vga di fascia alta 😛
..a priscindere dal fatto che sia bello/brutto etc, rappresente un buon passo avanti per un mercato che era diventato statico e troppo caro!
considerriamo il razor, pur non essendo un telefonino innovativo e con nulla di particolare costava 599€….. ti sembra onesto come prezzo?
assolutamente no, infatti io snobbo tutti i telefonini di questo tipo. Infatti ho detto che a me non piace 😉
Magari qualcuno lo trova utile, io personalmente no.
Concordo con te che iPhone darà una scossa al mercato e che comunque rappresenta un prodotto tecnologico innovativo
Woaw grandissimo linkare tutti questi articoli.. c’è da fare una bellissima scorpacciata… comunque il razr costava tanto perchè era il primo ultrasottile.. e come cellulare fa schifo…
sigh sigh.. nessuna citazione al mio blog…
cmq complimenti, ottimo articolo!
Ottima raccolta Antonio 😉
Ciao, son passato di qui per segnalarti una mia piccola digressione sull’argomento, se vuoi puoi trovarla qui: http://bayle.netsons.org/apple/121/liphone-dal-punto-di-vista-dei-consumatori-finali-utonti/
Ho aggiornato l’articolo, per completezza di informazione, con qualche altro blog che mi hanno segnalato (mick, bayle). Sono contento che questa raccolta abbia raccolto il vostro favore.
Se devo dire la mia (anche se penso che si capisca) l’iPhone piace perchè è diverso: e penso che il prossimo Natale (se quelli di Cupertino manterranno le promesse) sarà sotto il mio albero di Natale 🙂
Grazie antonio per la raccolta!
Ben fatta e bellizzima! 😀