Tempo di Lettura: 1 minuti
La notizia la da la rivista inglese Pc Pro che ha confrontato un Apple Mac Pro (con doppio processore Intel Xeon dual-core da 3 GHz a 64 bit) con altri computer di pari fascia di prezzo (il che, implicitamente, vuol dire che il confronto è stato fatto con PC molto costosi, visto che un Mac Pro costa, all’Apple Store, ben 2.519,00 Euro!): secondo i loro benchmark, nell’esecuzione di applicazioni Windows la macchina Apple è risultata tre volte più veloce. Per i più curiosi, sul Mac è stato installato Windows XP Professional grazie all’applicativo della Apple, Boot Camp (ancora in beta pubblica) e, quindi, eliminando la versione di Mac OSX preinstallata. Ed è stato proprio quest’ultima operazione a far fare un balzo prestazionale al Mac, raggiungendo velocità record: riusciva a far girare simultaneamente Microsoft Office, Photoshop e un decoder musicale mantenendo velocità elevate.
E dopo l’assurdo, si passa all’ironia: non penso infatti che la Apple gradisca molto questa soluzione. Se avete un ricco budget da spendere su una buona macchina con Windows XP sembra, quindi, che vi convenga comprare un Apple e buttare via il sistema operativo.
Se per caso, non vi interessano le prestazioni, e vi fosse venuta voglia di usare un Mac (magari solo per il suo design accattivante) ma vi ostinate a non voler abbandonare il caro vecchio e bacato Windows, allora approfitto per segnalarvi un articolo di Engadget che spiega come, con 11 semplci installazioni, è possibile moddare una interfaccia Windows in una di tipo Mac: Turn your PC into a Mac – Engadget.
[via passionemac, The Inquirer, pcpiufacile]
Vecchia diatriba questa…
Ma se, al posto di tutte queste acrobazie tecno-multimediali, su un Mac si usasse semplicemente quella vecchia roccia di OSX? 😀
sono sicuro che molti non tornerebbero più indietro…
Comunque sia, molto interessante questo confronto. 😉
Domenica assisterò in diretta al funzionamento di un portatile MAC Book e spero anche di poterci smanettare un pochino… tutti ne parlano bene ma fin’ora non ne ho mai potuto provare uno. Chissà, potrei anche convertirmi ai prodotti di Cupertino 🙂
Ormai è sempre più certo che il mio prossimo pc sarà proprio uno di quei gioiellini.
mi risulta che bootcamp è un bootloader che permette di far convivere xp e macos su un mac. alla partenza basta solo scegliere che so caricare