Vimeo è un altro sistema web based per condividere i propri video clips online. E’ possibile registrarsi gratuitamente e caricare qualsiasi tipo di file video (.3gp, .wmv, .mov, etc) per un massimo di 20 megabyte al mese, sia via web, ma anche tramite email e dal cellulare.
Possiamo mostrare, sul nostro blog, un video caricato su Vimeo inserendo un piccolo codice che viene fornito dal sito.
Ad ogni video è possibile associare dei tag e possiamo essere avvisati, via feed rss, quando è stato inserito un nuovo video con un particolare tag.
E’ possibile infine aggiungere gli altri utenti ad una lista di contatti per controllare gli ultimi video che hanno caricato.
[via downloadblog]
Vimeo: hosting video
Crea la tua lavagnetta da regista
Per tutti i registi alle prime armi ecco a voi Clapper Board Generator.
E’ sufficiente inserire i dati necessari e automaticamente vi creerà l’immagine della classica lavagnetta di Hollywood che serve come riferimento per identificare le varie scene che vengono registrate. [via downloadblog]
Foxit Reader
Foxit Reader è un software alternativo ad Acrobat Reader di Adobe.
Questo piccolo ma potentissimo software è freeware, non ha bisogno d’installazione, è velocissimo e, ha tante funzioni come quella che permette di scrivere sui pdf non protetti o, di copiarne il contenuto.
A differenza del tanto blasonato Acrobat Reader il programma pesa solo 2.5Mb (potrebbe stare in qualsiasi chievatta USB) e non necessita di alcuna installazione.
Non ‘sporca’ il sistema operativo con dll e file nel registro e occupa 5Mb di ram.
Opportunamente configurato puo diventare il vostro lettore PDF di default evitando quindi di mantenere il mastodontico Acrobat Reader.
In ultimo forse la cosa più importante, rispetto al Reader di Adobe Foxit Reader è velocissimo nell’apertura dei PDF (senza nessun inutile splash screen) e nella loro gestione.
Il programma è disponibile per Windows 95/98/NT/2000/XP/2003 è del tutto gratuito per scopi non commerciali
[via Mambro]
MobileEmule
Per gli appassionati di P2P non poteva mancare un’applicazione, compatibile con tutti i cellulari con supporto Java, che permette di tenere sotto controllo il download di file in corso su eMule. E’ MobileEmule, una volta scaricato, basta inserire l’id del client assegnato al PC per scoprire informazioni utili sulle attività del programma. Attenzione, per poter funzionare, è necessario che il PC sia raggiungibile sulla porta 80 (HTTP). Dal client J2ME non solo lo stato dei download in corso ma anche la possibilità di ricercare nuovi files e di effettuare un’anteprima, sullo schermo del cellulare, dei video completati.
[via downloadblog]
Estensioni Firefox: Google Notebook, Fasterfox, TimeTracker
Google Notebook è l’innovativo servizio di Google e consiste in una sorta di block notes virtuale sul quale indicare i propri appunti o appuntamenti.
Accedendo al servizio tramite Firefox, Google propone il download e l’installazione di una piccola estensione in grado di portare l’utility “Google Notebook 1.0.0.4” (google-notebook.xpi) direttamente sul browser, permettendo così di fruire del servizio senza necessariamente accedere al sito preposto. Una volta installata l’estensione, all’avvio successivo del browser comparirà nell’angolo destro inferiore della finestra un’icona “Open notebook” al cui click si apre una finestrella interattiva per gli appunti. Allo stesso tempo sarà possibile annotare i risultati di una ricerca a partire dal link “Note This (Google Notebook)” messo a punto da Google sul proprio motore oppure selezionando del testo su una qualsiasi pagina web e cliccandovi poi su con il tasto destro del mouse. Comunque, per i pochi possessori di Internet Explorer 6, è disponibile un plugin analogo anche per IE in modo da godere appieno del servizio Google Notebook.
Al momento il servizio di ricerca tra i notebook pubblici non è ancora attivo ed al tempo stesso non risultano esserci interazioni (facilmente intuibili per il futuro) con Gmail e Google Calendar.
[via webnews]
Fasterfox è una estensione per il browser opensource Firefox che promette e riesce a velocizzare la navigazione web, mostrando anche un timer per indicare il tempo di caricamento delle pagine. Tra le sue funzionalità c’è una migliore gestione dei link e blocca i pop-up più tenaci (anche quelli in Flash).
Tra i molti tool offerti, lo strumento più controverso è il cosiddetto prefetching , tradotto in italiano come precaricamento migliorato . Attivandolo, Firefox scarica automaticamente tutte le pagine web collegate a quella che si sta visitando, in modo che qualsiasi link venga cliccato da quel momento in poi consente di accedere velocemente alla pagina successiva, già caricata nella cache del browser. Perché controverso? Perché in questo modo vengono sfruttati senza pietà i server dei siti che si visitano, oltre alla banda disponibile per la navigazione. Senza contare che i webmaster possono disabilitare il prefetching di FasterFox come viene descritto nelle FAQ.
Più innocue sono le altre opzioni del velocizzatore, dal blocco dei PopUp migliorato (blocca i popup lanciati dai plugin) alla personalizzazione del modo in cui il browser gestisce il modo di caricare le pagine (pipeling, cache, DNS cache, ridisegno…).
Un timer preciso al millisecondo posto in basso a destra nella finestra di Firefox mostra il tempo di caricamento di ogni pagina, rilevando quindi anche eventuali miglioramento delle prestazioni.
Nonostante le sensate critiche sul sistema di prefetching (ha senso caricare anche tutte le pagine che non visito?) FasterFox per tanti utilizzatori di Firefox è ormai un insostituibile compagno di navigazione.
[via Punto Informatico]
TimeTracker permette di tenere traccia del tempo effettivo di navigazione in Internet.
Mappa visuale del proprio sito
Ecco una bella applicazione Java a metà tra arte e tecnologia. Websites as Graphs analizza il vostro sito in base ai tag delle pagine html fornite e pubblicate dal vostro sito o dal vostro blog. Il risultato ha un che di spettacolare e mostra graficamente la struttura di relazioni tra le pagine e dei link analizzati e dove ogni colore indica un tag diverso, ad esempio blu per i link, rosso per le tabelle, violetto per le immagini, etc..
Se poi il risultato è di vostro gradimento, potete scaricarvi la versione in PDF per stamparvi la vostra maglietta o il vostro poster! Sempre sul sito di Aharef potete trovare la spiegazione e la legenda dei colori
[via ictblog]
Maschere di Star Wars
Per il prossimo Carnevale potrà essere utile, solo per i fan più accaniti, stampare e indossare la maschere di Star Wars!
[via skytg24]
Gli astronomi declassano Plutone: solo otto i pianeti del sistema solare
Notizia shock: il sistema solare non ha più 9 pianeti bensì 8, almeno secondo l’Unione astronomica internazionale (Iau), che ha retrocesso Plutone alla classe di “pianeta nano” per andare nella stessa categoria di Cerere, Caronte e 2003 UB313 (Xena): grandi asteroidi “promosse” nei giorni scorsi. Solo qualche giorno parlai dell’ipotesi che il nostro sistema solare poteva avere altri tre pianeti, ma invece è successo esattamente l’opposto: ne ha perso uno. Di certo sarà difficile digerire l’idea che Plutone non è un pianeta dopo che per anni avevo creduto il contrario.
Il declassamento di Plutone è stato dettato dalle sue dimensioni troppo piccole (il suo diametro medio è di circa 2306 chilometri). I miglioramenti nelle osservazioni spaziali stanno permettendo infatti agli scienziati di scoprire l’esistenza di molti altri corpi celesti della grandezza simile a quella dell’ex pianeta e da qui l’esigenza di introdurre la categoria dei “pianeti nani”.
La proposta di includere Cerere, Xena e Caronte tra i pianeti era stata presentata (e non decisa) la scorsa settimana, ma non ha trovato supporto, anche in virtu’ del fatto che grazie a nuovi strumenti e tecnologie, probabilmente in pochi anni ci ritroveremo con dozzine di nuovi corpi celesti di questo tipo.
Da tempo la natura di Plutone era al centro del dibattito astrofisico. Una parte di scienziati ipotizza infatti che possa essere un grosso asteroide della fascia di Kuiper, intuizione rafforzata quando è stato scoperto un asteroide appartenente a questa fascia con un diametro di ben 1000 km, circa la metà di Plutone. Prima del declassamento Plutone oltre a essere classificato come pianeta era anche considerato il maggiore dei corpi della fascia di Kuiper.
[via Repubblica]
2hotspot: condividere in casa l’access point
2HotSpot è un servizio per windows che permette di creare delle reti wireless per condividere banda con i propri amici. Insomma, una sorta di FON a conduzione familiare. Il sito del software non è molto esplicativo, ma da quel che si capisce sull’help on-line, 2hotspot è indicato non solo per chi vuole condividere “semplicemente” la banda wifi ma anche per chi vuole controllare cosa fanno i vari clients connessi o per chi vuole accentrare alcuni servizi su un computer centrale. [via downloadblog]
Electric Sheep: uno screensaver collettivo
Electric Sheep è un bellissimo screensaver Open Source presentato al Life 4.0 (competizione si occupa di lavori che utilizzano concetti e tecniche di ‘artificial life’) e uscito vittorioso.
Electric Sheep di Scott Draves è un’affascinante screensaver distribuito, basato sull’ipotesi di computer che ‘dormono’ collettivamente su Internet, ideata nel celebre romanzo si Philip K. Dick ‘Do Androids Dream of Electric Sheep’, da cui fu tratto ‘Blade Runner’. Le ‘pecore elettriche’ rappresentate tramite ‘fiamme frattaliche animate’, sono create ogni 15 minuti e distribuite ai rispettivi client.
Electric Sheep prende il nome dal famoso racconto di Philip K. Dick Do Androids Dream of Electric Sheep?, ed ambisce a proporre proprio il sogno comune di computer connessi in rete e momentaneamente addormentati. Si tratta infatti di uno screensaver che ogni quindici minuti crea sullo schermo una nuova pecora elettrica che si sviluppa da un turbine frattale e viene condivisa con gli altri computer connessi in rete, i quali a loro volta condividono il loro sogno.
Il risultato è un “android dream” collettivo. Gli utenti possono votare le migliori animazioni, che vivranno più a lungo e si riprodurranno secondo algoritmi genetici.
Disponibile per Windows, Linux e Mac.
Tratto da Neural.it e Mimmo40 e DownloadBlog.it.
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