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Questo sito, come molti di voi avranno intuito, si appoggia sulla struttura di un gestore di weblog realizzato in Php e MySQL e rilasciato sotto licenza libera Gnu-Gpl e aderente agli standard: parlo ovviamente WordPress 1.2.
La mia intenzione iniziale non era quello di creare un blog, ma quella di avere un CMS versatile per organizzare i miei progetti e le mie idee.
All’inizio ho provato Phpnuke, un bellissimo progetto ma che per i miei scopi era troppo complesso. Io non volevo creare una comunit࠭a solo creare un mio spazio personale con la possibilitࠤi far inserire commenti.
Siccome mi diverto a programmare in PHP ho provato a farmi da solo un sito che avesse quelle caratteristiche ma il tempo libero era poco. Quando lavoro realizzo siti web e quando torno a casa non mi piace mettermi di nuovo sul pc a lavorare…altrimenti addio vita sociale…
Fortunatamente, quasi per caso, mentre cercavo un Syntax Highlighting in php per un progetto che sto realizzando, mi imbatto in un sito che era stato realizzato in WordPress.
Mi colpisce la semplicitࠥ al contempo l’estrema potenza che assumeva. Vado subito a visitare il sito ufficiale (WordPress) e lo adotto subito perch頨a un ottima gestione delle categorie, dei post e dei commenti.
Capito quindi che quello che mi serviva era un weblog, ho anche cercato altri tipi di weblog.
Il più famoso e diffuso 蠍T (Movable Type) ma a differenza di WordPress non 蠭ai stato un Software Libero, nella definizione data dalla Free Software Foundation. E non 蠭ai stato neanche un software Open Source, nella definizione data dalla Open Source Initiative.
Movable Type viene distribuito insieme al codice sorgente, cos젤a consentire a tutti quelli che ne fossero stati capaci di aggiungere nuove funzioni.
Ma non 蠰ossibile ridistribuire versioni complete della propria copia modificata di Movable Type, ma si possono distribuire delle patch, e questo 蠓abbastanza libero”.
Movable Type ha un?eccellente architettura a plug-in, cos젤a poter essere personalizzato con un numero impressionante di plug-in di terze parti. Non si ha la libertࠤi ridistribuire Movable Type con i plug-in preinstallati, ma si possono installare separatamente, e questo 蠓abbastanza libero”.
Inoltre con la release 3, Movable Type verrࠤistribuito con un nuovo piano di licenze. 1 autore e 3 siti 蠧ratuito. Fino a 3 autori e 5 siti: 100 dollari. Fino a 6 autori e 8 siti: 150 dollari. Fino a 9 autori e 10 siti: 190 dollari!!!
E qui sta la differenza tra Free Software e GNU General Public License.
La GPL impone diverse restrizioni sugli sviluppatori, ma nessuna sugli utenti finali. E poich頩 programmi GPL hanno la sola restrizione di essere quello che sono, non possono diventare pi?trittivi. Un aggiornamento non puglierci la libertࠤi cui abbiamo goduto con le versioni precedenti.
Un effetto collaterale di questo 蠣he, se io scrivo un programma GPL, ma successivamente perdo l?interesse e qualcun altro lo prende e ne continua lo sviluppo, deve per forza pubblicare la sua versione con licenza GPL. Un nuovo sviluppatore non puglierci la libertࠤi cui abbiamo goduto con le versioni precedenti.
E蠥sattamente quello che 蠡vvenuto con WordPress. La sua vita 蠣ominciata come b2, che poi 蠳tato abbandonato. Ma un anno fa, una nuova comunit࠳i 蠲iunita intorno ad un derivato all?originale b2 che 蠤iventato WordPress. La nuova comunitࠩncludeva alcuni degli sviluppatori originali, ma anche molti nuovi sviluppatori. E siccome il software originale era distribuito con licenza GPL, anche WordPress 蠳tato distribuito con licenza GPL.
La versione 2.0, se e quando verrࠡlla luce, sarࠤistribuita con licenza GPL. Questo vuol dire che non avrutte soprese con la licenza di nuove versioni di WordPress.
A nessuno 蠰ermesso creare un derivato di Movable Type, perch頮on 蠯pen source.
WordPress 蠓oftware Libero. Le sue regole non cambieranno mai. E nell?eventualitࠣhe la comunitࠤi WordPress abbandoni lo sviluppo, una nuova comunit࠳i potrࠦormare intorno al codice orfano. Ƞgi࠳uccesso una volta. E nell?eventualit࠰oco probabile che tutti gli sviluppatori si accordassero per distribuire il programma con una licenza pi?trittiva, io potrei sempre prendere la versione attuale distribuita con licenza GPL e costruire una nuova comunitࠩntorno ad essa. C’蠳empre un cammino che porta in avanti. Non ci sono strade senza uscita.
[Traduzione del post originale di Mark Pilgrim (Freedom 0) su Dive Into Mark – Traduzione autorizzata dall?autore con licenza Creative Commons]
Capirete allora perch頨o scelto WordPress 🙂
Antonio Troise – www.levysoft.it